Un’ordinanza urgente del sindaco Baracco, in data 25 febbraio, intima alla proprietà di intervenire.
L’ordinanza fa seguito a una segnalazione, protocollata in Comune il giorno precedente, pervenuta da parte di un cittadino residente nello stabile adiacente all’edificio di via D’Andrà 1. La segnalazione riguarda le precarie condizioni igienico-sanitarie e di sicurezza statica dell’edificio in questione.
In realtà la situazione è nota da tempo. Già a fine 2018 c’era stato un sopralluogo dell’ASL TO4, che aveva evidenziato, nel suo rapporto, presenza diffusa di colonie di piccioni, in particolare nell’edificio “Torretta” al civico 1 di via D’Andrà che presenta vaste aperture ove quei volatili, vettori di agenti patogeni per l’uomo, penetrano senza ostacoli; inoltre presenza ovunque di escrementi e di vegetazione spontanea, ricettacolo di animali quali topi, zanzare, etc.
L’ordinanza del Sindaco intima, per l’edificio in questione, di provvedere allo sgombero immediato da ogni rifiuto e relativa pulizia e disinfezione, nonchè alla realizzazione delle prime opere provvisionali di sostegno e puntellamento (in attesa di provvedimenti a carattere duraturo) delle parti di tetto e murature perimetrali interessati da lesioni e fessurazioni.
La proprietà dell’edificio in questione è della società Rosso Spa, con sede legale a Torino in via Traves, e riconducibile alla famiglia Chiabotto che gestiva il mattatoio torinese. Tale società risulta fallita, con sentenza del Tribunale Ordinario di Torino del 10/12/2019. Destinataria dell’ordinanza del sindaco Baracco è pertanto la curatrice fallimentare dott.sa Stefania Goffi.
In attesa degli sviluppi di questa vicenda, sulla parte dell’isolato affacciata su piazza Garambois intende intervenire a breve direttamente il Comune. L’assessore ai Lavori Pubblici Isabella: “Intendiamo fare un restyling della piazza, che è già cominciato nel lato che si affaccia sul Canale dei Molini, che è stato ripulito dalla vegetazione spontanea e bonificato. Il passo successivo è di intervenire, noi direttamente in quanto la proprietà è del Comune, sul porticato affacciato sul posteggio, che provvederemo a demolire. Stiamo provvedendo allo stanziamento necessario e contiamo di fare l’intervento di quest’anno”.