Mi appresto a scrivere questo articolo su Cose Nostre di marzo 2020 con la gioia di poter scrivere su carta, perché di informazione radio-televisiva in questi giorni ne abbiamo avuto a iosa ed era tutt’altro che tranquillizzante.
È un bailamme di notizie che spaziano dall’emergenza del coronavirus in Italia e nel mondo con i suoi effetti sui mercati e sulle economie, alle stragi in Siria piuttosto che alle situazioni economiche disastrose di grandi colossi industriali che mettono a rischio il lavoro di tanti dipendenti.
Per prima cosa vorrei fare, a tutti i casellesi e non, l’augurio di non aver mai a che fare con l’emergenza medica oggi presente.
Sappiamo oramai che i coronavirus sono una famiglia di virus che assalgono le vie respiratorie che possono causare malattie da lievi a moderate: dal comune raffreddore a sindromi respiratorie più gravi, e sono chiamati così per le punte a forme di corona che sono presenti sulla loro superficie.
Il mese di febbraio 2020, come avevo scritto nel mio articolo precedente, ha 29 giorni, in quanto l’anno 2020 è un anno bisestile e, se è vero che gli anni bisestili hanno nei secoli dato adito a brutte leggende, non si può negare che quest’anno sia partito in modo alquanto… “bisesto”.
Noi della Pro Loco non possiamo che rincorrere ciò che succede: la nostra sede è rimasta chiusa come da ordinanza regionale dal 23 per precauzione e per evitare rischio di contagi tra i soci delle varie associazioni presenti.
Sabato 22 febbraio siamo ancora riusciti a festeggiare il carnevale partecipando alla sfilata che si è svolta dalle ore 15 lungo le vie cittadine, per terminare in piazza Boschiassi dove abbiamo distribuito bugie e bevande ai moltissimi partecipanti. È stato un bel carnevale dove la gente, con le sue maschere e con i suoi mezzi di locomozione, biciclette, monopattini, ape car, ha vissuto appieno la magia della festa e dimenticato per un pomeriggio le tristi vicissitudini che ci circondano.
Il carnevale è stato organizzato dall’Amministrazione Comunale con i Ciapamusche di Caselle, l’Informagiovani, la Parrocchia, la Libera Associazione Commercianti ed Artigiani, il gruppo Alpini, la Filarmonica la Novella, il Cag, il Nonsoloimprovvisando, la Protezione Civile di Caselle, l’Associazione Carabinieri in congedo, il Centro Incontro di Caselle, gli Sbandieratori ed i musici di Mappano e, naturalmente, con la nostra Pro Loco. L’affluenza è stata molto grande e questo ci ha ripagato del lavoro fatto. Le maschere erano tutte belle, così come i mezzi di locomozione sapientemente mascherati. Per il 2021 ripartiremo da qui.
Purtroppo non abbiamo potuto fare il 29 febbraio e il primo marzo la gita a Ferrara e al Carnevale di Cento viste le misure restrittive che l’emergenza sanitaria ha provocato, ma terremo sicuramente in piedi l’idea per il prossimo anno. Parlando di gite ed uscite culturali vi anticipo che stiamo valutando una gita ad Assisi, in concomitanza con il convegno Gepli che per il 2020 è pianificato nei primi giorni di giugno in collaborazione con l’UNPLI umbra. Usciremo naturalmente con informazioni più precise nei mesi a venire.
Sposteremo poi ad aprile “La cena degli animali” di cui vi avevo dato anticipazioni ad inizio anno. Prenderemo per l’occasione i famosi tortellini di Giovanni Rana, che abbiamo invitato alla nostra festa e se accetterà di intervenire lo conosceremo volentieri di persona. Stiamo anche preparando degli eventi per il mese di giugno che coinvolgano la cittadinanza, come la biciclettata rinviata l’anno scorso.
Per effettuare queste manifestazioni ed eventi lavoreremo sodo, come avete già avuto modo di vedere, con le associazioni del territorio, anche con quelle sportive.
Sperando con queste mie righe di avervi incuriosito e soprattutto piacevolmente informato, rinnovo l’invito della nostra associazione a partecipare e a creare occasioni insieme a noi.