Auguri di Buona Pasqua! A tutti e a ciascuno i più sinceri auguri di Buona Pasqua! A prima vista può apparire “strano” e “improprio” pensare e rivolgere un augurio di questo genere in un periodo così complesso come quello che sta sconvolgendo le nostre vite. Un periodo caratterizzato da un “tempo sospeso” che ha avuto il suo inizio nei primi mesi del 2020 e sta modificando il nostro quotidiano e le nostre abitudini più banali e consolidate. Per la prima volta dopo decenni ci sentiamo, comprensibilmente e giustamente, minacciati a livello globale nel bene più prezioso che abbiamo: la nostra vita. Similmente, quasi nessuno ha ormai più ricordo di cosa possa significare, pur in contesti completamente diversi e non immediatamente paragonabili, la limitazione delle nostre libertà personali. È una situazione totalmente nuova ed inaspettata, alla quale eravamo impreparati sotto tutti i punti di vista; questo ci destabilizza, ma, me lo auguro, ci spinge anche a riflettere. Desidero, anche dalle pagine di “Cose Nostre” rivolgere un pensiero di vicinanza a tutti i nostri concittadini ed a tutte le nostre concittadine (ai loro familiari, a tutti coloro che operano per gestire sia l’emergenza – medici, infermieri, operatori sanitari, volontari delle pubbliche assistenze, … – sia la quotidianità – commercianti, trasportatori, produttori e gestori della filiera alimentare, Forze dell’Ordine, lavoratori nei servizi pubblici, … – di questa pandemia) che stanno combattendo la propria battaglia contro questo temibile morbo, che pesantemente incide sulle nostre vite. Mentre gestiamo l’emergenza, siamo chiamati a pensare anche a ciò che verrà “dopo”: da un punto di vista sociale ed economico, ma anche nel nostro modo di concepire la vita e le sue priorità. Chissà cosa ci resterà di questo periodo quando, finalmente, potremo definirci fuori dell’”emergenza”, nei nostri rapporti interpersonali, nella nostra valutazione del tempo e dello spazio, nella valorizzazione di ciò che fino a ieri consideravamo “scontato” e “ovvio”, ma che ora stiamo riscoprendo come elemento fondante la nostra socialità ed il nostro vivere insieme? Non sappiamo ancora cosa rimarrà di questo nostro vissuto, ma sono sicuro che qualcosa rimarrà e, pur nelle tante difficoltà che, insieme, saremo chiamati ad affrontare, ciò che resterà sarà utile e costruttivo: ne sono convinto, dobbiamo esserne convinti. D’altra parte il significato della parola “Pasqua” è proprio quello di “passare oltre/tralasciare”: ed è esattamente lo stimolo che può nascere da questo tempo di prova che stiamo vivendo, quello di passare da un “prima” ad un “dopo”, “tralasciando” alcune cose che ritenevamo erroneamente importanti e le polemiche sterili per ridonare la giusta importanza ad altre che, invece, trascuravamo in un comune impegno di “ricostruzione”. Pasqua, nella sua accezione più spirituale, è un richiamo alla rinascita ed alla resurrezione: ciò che siamo e saremo chiamati a fare durante e dopo questo periodo. Allora, al termine di questo mio breve scritto, mi pare meno “strano” ed “improprio” augurare a tutti ed a tutte Buona Pasqua: anzi, non solo non è improprio farlo, ma in questo 2020 assume probabilmente un significato più profondo, più limpido e più luminoso, per credenti e non, per tutti gli appartenenti alla comunità umana in un nuovo esercizio di convivenza civica.
Auguri di Buona Pasqua, a tutti e a ciascuno! Auguri per una Pasqua di rinascita personale e comunitaria!
Il Sindaco
Luca Baracco