Un anno fa è stato portato all’attenzione del Sindaco il problema di una discarica abusiva in via Gonella, in pieno centro storico… l’Amministrazione Comunale ha fatto qualcosa: sono stati messi dei paletti, è stato messo un bidone per l’indifferenziato… ma non si è risolto il problema perché, nello spazio ancora libero, persone incivili continuano a lasciare rifiuti ingombranti. Non si risolverebbe il problema con una telecamera che permettesse di individuare i colpevoli di questi vergognosi comportamenti?
A Caselle stanno per succedere due fatti a dir poco incresciosi
Primo fatto.
La realizzazione di un “Central Park” a fianco di via Venaria vicino al Prato della Fiera; due parchi nella stessa zona con molte zone di Caselle senza parchi, vedi Caselle Ovest.
Questo parco presenta molte gravi problematiche. 1) È di difficile accesso, via Venaria è stretta, si dovrebbe andare a parcheggiare al Prato della Fiera, praticamente in un parco per recarsi in un altro parco. 2)È sotto il cono di atterraggio degli aerei e il 1° gennaio 1974 proprio in quella zona è caduto un aereo e sono morte 38 persone; è proprio il caso di esporre chi usufruisce di questo parco ad un tale rischio e all’inquinamento che gli aerei provocano con i gas di scarico nella fase di atterraggio? 3) Per il fatto che si trova sotto il cono di atterraggio degli aerei non si possono impiantare alberi di alto fusto: perciò solo cespugli; non si potranno consumare cibi perché eventuali residui potrebbero attirare uccelli e disturbare il volo degli aerei, perciò niente merendine.
Secondo fatto.
I “generosi” proprietari di aree che saranno destinate a questo parco le cedono gratuitamente, si fa per dire, al Comune e in cambio ottengono la possibilità di costruire palazzi di sei piani (sì, proprio così, sei piani, mai vista una cosa così a Caselle!) in zona Caselle Ovest … proprio dove ultimamente una cementificazione selvaggia costringe le auto a parcheggiare in strada e a procedere a traffico alternato. E pensare che a Caselle Ovest si era iniziato bene. Il primo condominio ha giardini privati, un giardino condominiale, posti auto interni (uno per alloggio), tre parcheggi (uno lungo il marciapiede, uno che si affaccia sulla rotonda e uno sull’altro lato della strada) e un viale alberato. Questo era il progetto del nuovo insediamento? Ce lo chiediamo perché il secondo e il terzo condominio si sono attenuti in buona parte a questo progetto, ma poi l’avidità del guadagno ha fatto sì che si costruissero solo più palazzi su palazzi senza verde e solo con scarsi posti auto interni costringendo le auto a parcheggi selvaggi.
Ora noi chiediamo che il “Central Park” venga costruito a Caselle Ovest per restituirci un po’ di tutto quel verde che ci hanno rubato e che, se proprio si devono costruire altri palazzi, ci si attenga alla situazione attuale, cioè palazzi di tre piani.
Quanti leggeranno questo articolo? Pochi. Bisognerebbe fare dei manifesti perché i Casellesi si convincessero che non serve lamentarsi … che i Comuni vicini sono tenuti meglio, che a Caselle non c’è cura del verde, che le strade sono sporche, che le siepi dei giardini privati invadono il marciapiede e costringono i pedoni a camminare in strada, che due anni fa si era presentato il progetto di una nuova scuola a fianco della scuola media di strada Salga ma a tutt’oggi non si vede ancora niente e … quanto sarebbe utile oggi avere aule in più al ritorno a scuola dopo il Covid 19!
Niente! Noi Casellesi ci lamentiamo ma non parliamo! Se si toccano certi interessi si rischia, lo hanno scritto anche i giudici nella sentenza che ha condannato per concussione un esponente politico casellese, ma allora … troviamo il coraggio di dire la verità e battiamoci perché non si costruiscano un parco inutilizzabile e palazzi di sei piani che imbruttiscono Caselle e servono solo a riempire il portafoglio delle solite persone!
Ricominciamo per Caselle