Il mio cellulare squilla: ansia.
Belle notizie? Brutte notizie?
Siamo nel bel mezzo del guado, sospesi tra un’estate bislacca e il miraggio di un Natale che forse vedrà anche le renne costrette per legge a igienizzare la slitta dopo ogni fermata.
I segnali del presente sono così traballanti da fare sembrare il futuro fragilissimo come se camminassimo sulle uova in un oceano di mascherine.
Che dire: avremmo avuto ben chiaro cosa fare e come fare questo dicembre ma, la precarietà e il distanziamento sociale avrebbero reso tutti giustamente diffidenti e costretti a salutarci da lontani come amici contagiosi.
Abbiamo, come già sapete, rinunciato a nominare il “Casellese dell’anno 2020”; prima volta che capita, dal 2001, causa un evento eccezionale e che passerà alla storia, ma ci spiaceva veramente tanto consegnare il premio per corrispondenza e non poterlo neanche festeggiare. Ci consola e ci fa comprendere la gravità della situazione, sapere che nel mondo intero sono saltate manifestazioni importantissime e attesissime, vedi le Olimpiadi di Tokyo e molti altri eventi.
Ci sarebbe tanto piaciuto poter fare qualcosa per la notte di Natale. La “Cioccolata calda” ed il “Vin Brulè” erano alla fine delle scuse, ciò che più ci piaceva era fare gli auguri per la festa più bella dell’anno, fermarsi a parlare con le persone come vecchi amici e condividere la gioia della vigilia dopo la Santa Messa di mezzanotte.
Nulla di tutto ciò.
C’è da augurarsi che sia solo un brutto 2020 e che la lezione sia terminata. Questa natura ci ha fatto capire che contro certi nemici nulla o, poco, può l’uomo o perlomeno le soluzioni non sono così immediate.
Ora ci mancano anche le piccole cose, come una passeggiata per la nostra bella Torino, la domenica andare a fare una gita nelle Langhe, oppure la visita alla Sagra del Tartufo di Alba o al Cheese di Bra.
Che dire di una bella sgambata nella bella Italia dei vini, visitare luoghi come Monforte d’Alba con la sua piazzetta, Serralunga d’Alba con il suo bel castello, Grinzane Cavour con la sua Rocca, il tutto condito dagli spettacolari colori autunnali e dalla ricerca di una buona trattoria; nella zona ce ne sono di veramente notevoli.
Purtroppo,dobbiamo accettare queste cose, per il senso di responsabilità che ci accomuna e per cercare di far finire prima questo disastro in modo che anche l’economia possa ripartire e tutti possano lavorare, diritto indiscusso e necessità per vivere dignitosamente.
Vi aspettiamo, sperando, a gennaio 2021, il lunedì ed il venerdì sera dalle 21 alle 23, per il tesseramento alla nostra bella Pro Loco che tanto vuole dare e tantissimo riceve dai suoi soci.
Quest’anno abbiamo deciso di regalare ai nostri soci il Calendario della Pro Loco con le foto dei nostri momenti da ricordare.
Auguro a tutti di passare un Buon Natale e delle Belle Feste, anche se con queste limitazioni, per poi rivederci in Pro Loco, per ripartire assieme!
Silvana Menicali