Il Giorno della Memoria 2021 cade in un periodo particolare, caratterizzato dall’impossibilità, per via dell’emergenza pandemica, di organizzare eventi in presenza.
E così l’ANPI di Caselle-Mappano, Sezione “Santina Gregoris”, guidato dalla Presidente Giusy Chieregatti, ha pensato di organizzare un ciclo di letture a distanza, strutturato su 5 serate, da sabato 23 gennaio fino al Giorno della Memoria, mercoledì 27 gennaio.
Le letture, che si possono seguire sulla pagina Facebook ANPI Caselle Sezione “Santina Gregoris”, ogni sera verso le 21, sono tratte dall’opera “Il Tatuatore di Auschwitz”, di Heather Morris. L’opera scelta vede come protagonista la figura del tatuatore, colui che era incaricato di segnare il numero di matricola ai nuovi arrivati nei lager.
Ad Auschwitz, è Lale a essere incaricato di quell’orrendo compito: proprio lui, un ebreo come loro. Giorno dopo giorno Lale lavora a testa bassa per non vedere un dolore così simile al suo finché una volta alza lo sguardo, per un solo istante: è allora che incrocia due occhi che in quel mondo senza colori nascondono un intero arcobaleno. Il suo nome è Gita. Un nome che Lale non potrà più dimenticare.
Lale s’innamorò di quella giovane prigioniera che aveva tatuato. Nel dopoguerra si ritrovarono e si sposarono. Lale, emigrato in Australia con la moglie, visse una vita nel rimorso e nel senso di colpa, e solo dopo la morte della moglie, nel 2003, raccontò la sua storia alla drammaturga neozelandese Heather Morris, che ne trasse un libro di grande successo.