Luci a led molto più luminose, le vecchie paline gialle riverniciate in verde, l’impianto semaforico all’incrocio di Strada Aeroporto con via Mappano e via Savonarola è stato di recente rimodernato. I residenti della zona, quelli che quotidianamente utilizzano quell’incrocio, anche come pedoni, non erano però soddisfatti delle modifiche apportate. Ecco le ragioni delle proteste.
Le vecchie lampade semaforiche sono state sostituite da quelle moderne a led, ma sono state eliminate tutte quelle che erano rivolte verso l’interno dell’incrocio, peraltro utili per sapere dello stato del semaforo a chi è già dentro l’incrocio. Per gli automobilisti il problema si pone soprattutto per chi, proveniente da Ciriè, si è accodato per la svolta a sinistra in via Mappano, e non ha più l’informazione sullo scatto del giallo e del rosso. Per i pedoni, l’unico attraversamento in sicurezza dell’incrocio è sul lato sud di Strada Aeroporto, mentre sugli altri tre lati mancano lampade semaforiche visibili al pedone. In particolare, sia auto che pedoni in uscita dal piazzale davanti all’Officina Barra non hanno l’informazione sullo stato del semaforo. “Il problema diventa evidente soprattutto nelle ore di punta, in cui l’incrocio è più affollato. Abbiamo segnalato la cosa agli uffici comunali. Speriamo che intervengano a porre rimedio, prima che capiti qualche incidente” osserva Gianpiero Barra, titolare dell’officina affacciata sull’incrocio.
Dopo queste segnalazioni, il Comune è intervenuto e ha fatto ritornare la ditta incaricata del rimodernamento dell’impianto semaforico. È stata quindi aggiunta una lampada semaforica pedonale per chi deve attraversare in direzione centro paese. Ed è stato allungato il “tempo morto”, quello con tutti i rossi accesi, per aumentare il tempo a disposizione per la svolta a sinistra in via Mappano per le auto accodate dentro l’incrocio.