Gli automobilisti che transitavano su via alle Fabbriche mercoledì 27 ottobre, nel tratto fra strada Grangiotti e il confine comunale con San Maurizio, hanno trovato in mattinata la strada interrotta. Erano infatti in corso di esecuzione delle prove di carico sul ponticello che, all’altezza della fabbrica Neoplast, scavalca il Canale dei Molini. Un ponticello che i casellesi più anziani conoscono come “ponte delle Mosche”, dal nome che aveva un tempo la strada.
Perché le prove di carico su questo ponte? Per necessità di verifiche strutturali, recita l’ordinanza del 21 ottobre del Dirigente dell’Area Tecnica del Comune, che dispone per l’appunto la chiusura temporanea del tratto di strada per l’esecuzione delle stesse. Dell’assenza di documentazione specifica su questo ponte si era in realtà parlato in Consiglio Comunale, a seguito dei rilievi sollevati, in particolare dall’allora consigliere di minoranza Mauro Esposito, a proposito del transito di mezzi pesanti in quel tratto di strada e della pericolosità della stessa.
Le verifiche strutturali sono state eseguite da una ditta specializzata di Ciriè, che ha proceduto ad alcuni carotaggi e a montare apposita strumentazione. Sul ponte è poi salito un camion, noleggiato presso l’impresa Levra di Caselle, caricato con apposita zavorra, in maniera da avere un carico complessivo di 18 tonnellate.
Nelle due foto, 1) l’attrezzaggio della spalletta del ponte con la strumentazione; 2) il camion con la zavorra sul ponte.