Dopo la Fiera di Sant’Andrea dello scorso dicembre, anche la tradizionale Fiera primaverile dei Rastei e d’le Capline è tornata a svolgersi dopo due anni di stop.
C’era molta speranza e voglia di ritorno alla normalità. Lo aveva dichiarato, alla vigilia della fiera, l’assessore al Commercio e attuale vicesindaco Paolo Gremo, commentando il buon andamento delle richieste di partecipazione pervenute: circa 190 domande di espositori, nelle varie categorie merceologiche, compresi anche hobbisti e banchi di mercatino d’antiquariato. C’era, è vero, l’incognita meteo, legata a previsioni di un tempo incerto. Invece è poi uscita una giornata splendida, con sole e cielo azzurro. L’atteso bagno di folla però non c’è stato. Anche nelle ore del pomeriggio, di solito le più affollate, si poteva camminare fra i banchi, disposti lungo via Cravero, via Guibert, via Circonvallazione e infine via Torino, senza particolari incolonnamenti. Per il rischio Covid, meglio così.
In piazza Boschiassi erano presenti gli stand di molte associazioni. Inframezzati fra questi stand, i gazebo dei vari comitati elettorali delle liste che il prossimo 12 giugno si contenderanno i 16 posti del rinnovato Consiglio Comunale. Nell’arco di poche decine di metri, a cogliere l’opportunità di incrociare e presentarsi a potenziali elettori, c’erano i candidati sindaci Andrea Fontana, Endrio Milano e Paolo Gremo.
Quest’ultimo, inoltre, nella tarda mattinata ha proceduto a presentare in conferenza stampa gli spazi scelti per ospitare il suo comitato elettorale, in via Torino proprio di fronte al Municipio, e il simbolo della sua lista.
Convitato di pietra, in questa occasione, il quarto candidato sindaco, Beppe Marsaglia, che ha preferito differenziarsi dagli altri tre non uscendo ancora in pubblico nella giornata della fiera. La vetrina di quella che sarà la sua sede elettorale, in via Martiri 32, ospitava già i primi manifesti col simbolo della sua lista.
La corsa a quattro ora può cominciare.