Risale alla primavera del 2020, quella del primo lockdown, l’ultimo grosso intervento che ha interessato il Prato della Fiera, con il rifacimento della pavimentazione della zona posteggio.
L’anno successivo un altro intervento ha riguardato il potenziamento dell’illuminazione pubblica: nei viali pedonali sono installati 6 corpi illuminanti a LED nel tratto che fronteggia via Torino e il Vecchio Baulino, 5 sul lato di via Circonvallazione, 7 sul lato via Prato della Fiera; nei camminamenti interni, sono stati sostituiti 6 pali ed installati 9 apparecchi LED.
Subentrando la nuova Amministrazione, è emersa l’opportunità di qualche ulteriore intervento, per migliorare il decoro di quello che in prospettiva futura diventerà, con il recupero del vecchio Baulino e l’insediamento del nuovo Municipio, il nuovo centro di Caselle.
Ecco la lista degli interventi, che sono stati oggetto di affidamento di incarico professionale per la progettazione e preventivazione di dettaglio:
– verifica impianto di illuminazione esistente con eventuale integrazione dello stesso nelle zone necessarie;
– fornitura e posa di nuovi arredi;
– opere da giardiniere;
– nuovo locale contatori per spettacoli viaggianti;
– verifica impianto elettrico con aggiunta di alcune prese e luci;
– verifica servizi igienici;
– riorganizzazione cartellonistica e nuova ubicazione ricariche auto elettriche.
L’incarico professionale, per un importo pari a 15.450 euro più IVA è stato affidato con determina del 27 ottobre 2022 all’ing. Davide Lanzone, con studio in Caselle, che ha già in passato svolto attività progettuali per la piazza in oggetto. “La scelta è motivata – riferisce la determina – in quanto tale professionista nel corso degli incarichi affidati precedentemente ha sempre svolto il mandato conferito con diligenza e puntualità, operando nell’interesse dell’Ente affidatario e raggiungendo gli scopi prefissati nei tempi previsti, senza dar luogo a contenziosi tra l’Ente e gli esecutori dei contratti aggiudicati”.