Da quando, quindici anni fa, il sindaco Marsaglia e la sua Giunta (Marsaglia è d’uso cambiare gli assessori ad ogni mandato) decisero di chiuderlo senza concretizzare una nuova destinazione, il Vecchio Baulino, che era in piena efficienza, è stato abbandonato a sé stesso e al degrado.
L’anno scorso Il Ministero dell’Università e della Ricerca (MUR) pubblicò l’avviso per la messa a disposizione, su tutto il territorio nazionale, di immobili da convertire a studentati, nell’ambito di un investimento di 660milioni del PNRR per raggiungere entro il 31 maggio 2026 il target di 52.500 posti letto per studenti universitari vista l’attuale grave carenza. (https://www.mur.gov.it/it/atti-e-normativa/decreto-direttoriale-n-469-del-12-05-2023). Certo ricorderete che come Progetto Caselle 2027 ci impegnammo, dentro e fuori il Consiglio Comunale, perché si cogliesse questa opportunità ma l’Amministrazione e la maggioranza consiliare non vollero neanche prenderla in considerazione. Dissero in Consiglio Comunale che Caselle non era idonea come sede di studentato e che, senza convinzione, avrebbero candidato l’edificio di via Cravero.
Durante la seduta del Consiglio Comunale di luglio ho chiesto notizie della candidatura dell’edificio di via Cravero e la Giunta ha risposto che la candidatura era stata respinta dal Ministero. NON È VERO perché l’edifico di via Cravero è stato inserito dal Ministero nell’elenco degli edifici idonei a diventare residenza universitaria, vedasi a pagina 6 dell’allegato al DM 1269 del 27/09/2023. Ma se è idonea la sede di via Cravero ancora di più lo sarebbe stato il Vecchio Baulino e allora vuol dire che l’Amministrazione ha detto cose inesatte almeno due volte in pieno Consiglio Comunale? E se l’Amministrazione dice cose non vere al Consiglio Comunale, è lecito pensar male? Comunque, altra occasione persa da Caselle che si aggiunge a un elenco già importante; ma la colpa è anche vostra che non pretendete di discutere del futuro della nostra città, perché il vostro senso civico si esaurisce nell’andare a votare ogni tanto.
Il capogruppo Consiliare
dott. Endrio Milano