L’occhio attento del cittadino casellese avrà avuto modo di notare il fermento in città dato dai vari cantieri che sono andati avanti anche nel mese di agosto.
In dirittura d’arrivo la riqualificazione del tetto, dell’auditorium, della palestra, con la sostituzione dei serramenti con infissi moderni e in linea con le normative per il risparmio energetico della Scuola Rodari.
Procedono celermente i lavori per l’ampliamento della scuola di Strada Salga, che sarà pronta nel settembre 2025.
Rispettano la tabella di marcia anche i lavori del vecchio Baulino, la cui tinteggiatura esterna è al vaglio dalla Sovrintendenza.
Lavori in corso anche alla vecchia stazione per il rifacimento del tetto.
Cantieri di asfaltatura di diverse arterie fanno capolino ovunque.
La bella pista ciclabile lungo Stura è quasi pronta, manca solo la cartellonistica e la messa in posa dell’impianto di videosorveglianza per la sicurezza delle persone e per la lotta all’abbandono dei rifiuti nelle acque della Stura. A fine mese è previsto il taglio del nastro.
A proposito di videosorveglianza, ai fini della sicurezza del cittadino, il Comune è stato ammesso al finanziamento di poco meno di 150, 000 Euro per l’acquisto e la messa in posa di telecamere nelle zone della città ancora sprovviste.
Per finire, Caselle ha partecipato al bando ed è ritenuta finanziabile la ristrutturazione dell’immobile confiscato alla mafia.
Il caldo agosto ha ceduto il passo a un settembre pieno di appuntamenti importanti per Caselle.
Qualche ora di relax sotto l’ombrellone o sotto l’ombra degli alberi ha dato la possibilità di aggiornarsi su fatti e “presunti misfatti” della macchina comunale, che, in realtà, nulla hanno di increscioso e che non sono frutto di sviste e negligenze varie. L’attento lettore sa bene che, letta una notizia, essa va approfondita, attingendo direttamente alla fonte. Nello specifico, basta navigare sul sito del Comune di Caselle Torinese, per dipanare qualsiasi dubbio, senza gridare allo scandalo.
Un elenco di cantieri, dunque, che non vuole annoiare nessuno, ma che parla di noi, del nostro lavoro, del nostro impegno, che punta ai fatti e che trascende da ogni forma di polemica, polemica che non porta a nulla. Puntiamo tutti ai fatti perché è ciò, che, veramente, dobbiamo alla nostra amata Caselle!