Organizzata dal mister Carlo Lanfranco è andata in scena la seconda edizione del torneo di calcio a squadre fra gli ospiti della REMS (Residenza Esecutiva Misure di Sicurezza), gli operatori della struttura e componenti dell’Amministrazione sanmauriziese. Il torneo si è giocato martedì 15 ottobre presso il “Presidio Ospedaliero Riabilitativo Beata Vergine della Consolata”di San Maurizio, ben più familiarmente conosciuto come il “Fatebenefratelli”. La REMS è un vanto per il nostro territorio, un’eccellente struttura protetta dove all’interno sono curate, ma prima ancora amate, delle persone con molte problematiche.
Per ragioni tecniche si era dovuto soprassedere al torneo dello scorso anno, che doveva replicare l’evento giocato nel 2022. “Quest’anno siamo riusciti a riprendere le fila di tutta l’organizzazione, siamo particolarmente felici ed orgogliosi”, ci dice Carlo Lanfranco, che è anima volontaria e punta di diamante della manifestazione.
“In più, questo torneo lo abbiamo voluto fortemente per dedicarlo a Emiliano Gerotto, scomparso tragicamente a seguito di un incidente motociclistico lo scorso 5 ottobre, il giorno del suo 47esimo compleanno”.
Emiliano era molto di più del cuoco del “Fatebenefratelli”, essendo parte attiva nel percorso di recupero di questi ragazzi, ragazzi che tutte le domeniche si allenano agli ordini di Carlo Lanfranco. Emiliano era da tutti apprezzato per la sua socievolezza, oltre che per le sue capacità culinarie. A lui i suoi amici hanno dedicato un semplice cartello, con su scritto: “Torneo in memoria di Emiliano”; un cuore disegnato al fondo faceva brillare gli occhi a tutti coloro che si avvicinavano per leggerlo.
Quando la dottoressa Vanda Braida, responsabile dei Progetti Riabilitativi dell’Unità Forense, ha accompagnato i giornalisti presenti in un giro per i corridoi della struttura, per mostrare i lavori eseguiti dagli ospiti, a tutti è venuto un groppo in gola, tanto traspariva l’affetto e la riconoscenza verso chi li sta aiutando.
“Grazie Mister per il tempo che ci dedichi ogni domenica”, e poi “Il mio punto debole: amore. Il nostro punto debole: calcio. Insieme per l’amore e per il calcio! “ E poi ancora “Il calcio: la forza e la cura per la nostra anima e la nostra mente”.
Alle 16 Lanfranco ha fischiato il calcio d’inizio della prima partita fra gli ospiti REMS suddivisi in blu e rossi. Tifo e grandi battimani. Al termine vittoria per i rossi per 4 a 2. Seconda sfida poi tra gli operatori REMS e una formazione composta da elementi dell’Amministrazione Comunale di San Maurizio, capitanati dal sindaco Picat Re, sfida che è terminata con la vittoria per 3 a 2 dei “comunali”. La finalina per il terzo e quarto posto si è giocata fra gli ospiti REMS in blu e gli operatori REMS e si è conclusa per 2 a 1 per quest’ultimi. Ma l’attesa era tutta per la finale che ha visto opposte le squadre dell’Amministrazione Comunale e gli ospiti REMS rossi, finale che ha decretato la vittoria del team dell’Amministrazione per 3 a 2.
“Insieme per l’amore e per il calcio” è stato il motto lanciato e ripetuto dagli ospiti REMS durante il ricevimento finale, un ricevimento tutto creato dalle loro pazienti mani e dedicato a Emiliano Gerotto. Prima dei saluti, la dottoressa Braida ha tenuto a sottolineare un particolare apprezzamento all’opera di Carlo Lanfranco che tutte le domeniche mattina è presente per gli allenamenti, ricordando infine quanta necessità abbiano i “suoi sopiti” di assurgere a una dignità lavorativa che li aiuterebbe immensamente a superare difficoltà economiche e morali con grande vantaggio per l’intera società.