Le cattive vecchie abitudini tornano: l’ultimo Consiglio Comunale si è tenuto alle ore 16 di un venerdì di fine settembre. Il classico orario che favorisce la partecipazione. Soprattutto di chi lavora, ad esempio.
Un Consiglio per pensionati, o per chi ha poco da fare, insomma. Eppure a sorpresa avevano anche fissato quella che potremmo definire la relazione di metà mandato da parte degli assessori.
Una specifica richiesta da parte del nostro gruppo di avere preventivamente le relazioni in forma scritta al fine di valutare o di dibattere è stata respinta con foga. Del resto non crediamo che le recitassero a braccio, no? Le avranno scritte gli Uffici preposti, quindi perché non fornirle ai consiglieri?
Le interrogazioni che poniamo le vogliono in forma scritta e poi rispondono con comodo. Ma la risposta alla nostra richiesta, citando leggi e leggine, commi e paragrafi è stata immediata: noi non vi diamo niente, se volete, leggetevi il verbale.
Mi sa che questa Giunta ha paura della piazza come ebbe a dire un amatissimo Presidente della Repubblica. Una relazione però non dovrebbe spaventare un assessore… anzi dovrebbe semplicemente stimolarlo a comunicare meglio con i cittadini. Ma qui a Caselle questo non avviene mai, da decenni.
Più che il paese delle Ombre Veloci, ormai è il paese delle ombre e basta. Vi sono ombre su tutto, ma nel vero senso della parola. Come mai l’illuminazione pubblica è così fioca? Hanno cambiato le lampadine, ma queste fanno meno luce. Chi ha deciso che tutto debba essere avvolto da una rassicurante penombra? Ovviamente non parliamo solo delle strade.
I cittadini continuano nel frattempo a segnalarci criticità in particolare sulla raccolta rifiuti, che viene ritenuta non adeguata e troppo cara, e sulla scarsa pulizia delle strade; alcuni problemi legati ai trasporti ed alla stazione, mentre altri lamentano problematiche di viabilità nella zona di via Dante e via Fiore. Sono cose ben note alla Giunta, ma fino ad ora nulla è stato fatto per la loro risoluzione.
Soprattutto la pulizia delle strade: quando potremo vedere una città un po’ più pulita?
Dott. Andrea Fontana
Roberto Turletto
Caselle Futura