La prossima imminente seduta del Consiglio Comunale casellese, convocata per le ore 18 di lunedì 18 novembre, si aprirà con la discussione, a porte chiuse, della proposta di decadenza del consigliere Roberto Turletto, appartenente alla lista di minoranza Caselle Futura. Proposta che ha avuto origine dalla segnalazione, pervenuta da Endrio Milano, capogruppo dell’altra lista di minoranza Progetto Caselle 2027, del superamento della soglia di tre assenze non giustificate consecutive, prevista dallo Statuto Comunale come causa di decadenza. La discussione sarà a porte chiuse, con la seduta che riprenderà a porte aperte con la votazione sulla proposta di decadenza.
Si passerà quindi alle comunicazioni del Sindaco e alla discussione sulle interrogazioni. Endrio Milano ne ripropone una sul tema, già toccato in precedenti interrogazioni, della tutela degli edifici storici, con la richiesta di estendere all’intero territorio comunale l’indagine storico-architettonica, già affidata con un incarico professionale per il complesso dell’ex lanificio Bona.
Tre sono le interrogazioni proposte dai consiglieri Gremo e Baracco della lista Caselle per Tutti. La prima, sull’ipotesi, da approfondire con SETA e Consorzio Bacino 16, della raccolta differenziata di pannolini, pannoloni ed assorbenti. La seconda, relativa alla correttezza della procedura seguita per la recente nomina della rappresentante del Comune di Caselle nel consorzio CIS. La terza, sullo stato di attuazione della mozione del luglio 2023 che prevedeva l’installazione nei bagni femminili delle scuole medie di Caselle di distributori di assorbenti gratuiti ed ecosostenibili.
Fra le delibere da sottoporre in approvazione, spiccano per rilevanza la Nota di aggiornamento al DUP (Documento Unico di programmazione) 2025-2027, il Bilancio di Previsione 2025-2026-2027 e il riconoscimento di un debito fuori bilancio legato alla transazione di 200.000 euro per l’area “Tempo”. In campo fiscale, la conferma per il 2025 delle aliquote IMU e dell’addizionale comunale IRPEF. In campo tariffario, l’approvazione delle concessioni cimiteriali e dei servizi a domanda individuale. In tema urbanistico, la ricognizione delle aree comunali che possono essere vendute.