In sala Cervi tornano in scena gli spettacoli dell’associazione di promozione culturale Libere Gabbie. Giuliana Aghemo, vicesindaco e assessore alla cultura casellese, annuncia così la terza edizione: “Il rinnovo della collaborazione tra Comune e Libere Gabbie è frutto del successo delle due precedenti edizioni. Anche per questa nuova stagione teatrale ormai alle porte, tutti gli spettacoli in cartellone saranno inediti e totalmente gratuiti. L’obiettivo è quello di offrire a un pubblico eterogeneo l’opportunità di vivere il teatro senza penalizzare chi non può permetterselo. Gratuità e qualità saranno il filo conduttore degli otto spettacoli che tratteranno generi differenti, dalla commedia al teatro civile, dalla sperimentazione al teatro sociale. Un sincero “in bocca al lupo” a Walter Revello e a tutti gli attori che saliranno sul palco della Sala Cervi”.
Sabato 16 novembre lo spettacolo di apertura sarà, in tema con l’imminente Giornata internazionale contro la violenza sulle donne, un’opera di teatro di prosa dal titolo: “Nevica!”. Una compagnia teatrale si trova a mettere in scena un copione che racconta le difficoltà di una famiglia apparentemente normale, ma caratterizzata da una morbosa tossicità relazionale.
Sabato 14 dicembre, ”Apocalisse condominiale”. Improvvisamente inizia l’Apocalisse e gli abitanti di un piccolo condominio trovano rifugio nei sotterranei del palazzo. Ne nascono una serie di situazioni al limite del surreale, con squarci dal comico al grottesco. Una commedia che vuol fare riflettere sul potere delle fake news e dell’autosuggestione.
Sabato 25 gennaio, in occasione della Giornata Mondiale della Memoria: “Ad Auschwitz in una giornata qualunque”. E’ la vigilia di Natale del 1943 in uno degli appartamenti delle SS. Una narrazione quasi serena in cui il campo fa da sfondo, lontano e mai citato, perché comunque “il lavoro è lavoro e oggi è un giorno di festa!”. Uno spettacolo che vuole affrontare la Shoah con uno sguardo non convenzionale, atroce e potente.
Sabato 22 febbraio “L’imperatore vive ancora”. Una corte malsana, un carrozzone in cui danza, parola, gesto, musica e silenzio si fondono per far riflettere sull’onnipresenza del potere.
Sabato 29 marzo “Domicilio via Caetani, citofonare Moro”. Il racconto dei cinquantacinque giorni del rapimento del presidente democristiano Aldo Moro attraverso i dialoghi di cinque ombre, figure che sanno, guidano e coordinano. Uno dei misteri più complessi della storia repubblicana, raccontato con dovizia di particolari e con estrema correttezza documentaria.
Sabato 12 aprile “Manicomi. Il carcere ce lo portiamo dentro”. Sette personaggi, sette sconosciuti qualunque, che si trovano a confrontarsi tra loro e con se stessi in merito ai mostri che si portano dentro.
Sabato 24 maggio, a ricordo della strage di Capaci, “Falcone boom boom”. A ventitré anni dalla strage, uno spettacolo crudele e brutale, che racconta con sguardo disincantato l’operazione di persecuzione, delegittimazione e uccisione del giudice Falcone. Un racconto “senza sconti” sulla mafia.
Sabato 14 giugno, in occasione del mese dell’identità LGBT+, “La sindrome di Sailor Moon”. Una commedia di equivoci in cui cinque amici queer si confrontano con le incombenze del vivere quotidiano: un “Sex and the City nostrano a tinte arcobaleno”.
Tutte le serate si svolgeranno di sabato alle 20.45 presso Sala Cervi, con ingresso libero e gratuito. Prenotazioni su www.liberegabbie.org/caselle. E’ gradita un’offerta, per la compagnia teatrale, in uscita.
