“La situazione è diventata insostenibile. Ora basta. Servono azioni immediate”. A dichiararlo, mercoledì 23 ottobre, nella riunione d’urgenza convocata nel grattacielo della Regione, è lo stesso assessore ai Trasporti Marco Gabusi. Davanti a lui, i rappresentanti di RFI, Trenitalia e Agenzia della Mobilità, non possono che condividere le criticità. Le statistiche delle corse con ritardi o cancellate nelle ultime settimane sono impietose. Fra le linee che denunciano più disservizi, ahimè per i pendolari di quella che una volta era la Torino-Ceres, proprio le linee SFM4 Ciriè-Alba e SFM7 Ciriè Fossano. La prima particolarmente penalizzata dalla tratta a binario unico Carmagnola-Bra-Alba, dove ogni guasto ha ripercussioni sul servizio dell’intera linea, tant’ è che i comitati dei pendolari, esasperati, chiedono di poter disporre stabilmente di un convoglio di riserva posizionato nella stazione di Lingotto. Per il momento, fra le azioni immediate annunciate nella riunione in Regione, il rafforzamento da parte RFI del personale di manutenzione sulle due linee in questione, che rappresentano anche un collegamento strategico con l’aeroporto di Caselle. Per monitorare puntualmente la situazione è stato inoltre istituito un tavolo di confronto settimanale, ogni lunedì pomeriggio alle 16, a cui sono invitati i rappresentanti dei pendolari delle due linee in questione e Federconsumatori.
Anche i Comuni interessati dal tracciato ferroviario cercano di fare la loro parte. Con un comunicato alla cittadinanza del 29 ottobre il Comune di Caselle ha invitato a far pervenire segnalazioni e proposte sul tema in questione.