Dopo più di vent’anni dall’uscita del primo capitolo, nelle sale italiane dal 14 novembre tornerà sul grande schermo il famoso Gladiatore in un attesissimo sequel. Diretto ancora una volta da Ridley Scott, che già in passato ci aveva incantato con l’emozionante storia di Massimo Decimo Meridio, questa volta ci trasporta nuovamente tra le strade dell’antica Roma e nelle arene dove ci promette grandi scontri e intrighi politici.
“Il Gladiatore II” è ambientato circa vent’anni dopo la morte di Massimo Decimo Meridio, segue le avventure dell’ormai cresciuto Lucio interpretato da Paul Mescal, stella nascente del grande schermo, e le sue imprese ispirate dalle gesta di Massimo contro gli imperatori Caracalla e Geta. Paul Mescal non è l’unico grande nome di questa pellicola, infatti al suo fianco troveremo Pedro Pascal nei panni di Marco Acacio, Joseph Quinn nelle vesti di Geta e Denzel Washington in quelle di Macrino. Nomi importanti da fare considerando l’alta probabilità dei premi che potrebbero ricevere con questi ruoli. Per prepararsi al meglio alla visione di questo sequel è d’obbligo un rewatch del primo film, sia per immergersi nell’epoca ma anche per apprezzare al meglio personaggi iconici come appunto Massimo Decimo Meridio, interpretato da un magistrale Russell Crowe, che in questo sequel sentiremo probabilmente solo nominati.
Tuttavia per chi vuole approfondire il tema della Roma Antica, il piccolo schermo offre numerose altre opzioni.
Partendo dalla serie tv più vecchia, sia perché prodotta nel 2005 sia perché ambientata nel I secolo a.C. abbiamo “Rome”, un must che riesce a catturare l’essenza della vita nell’antica Roma con un approccio realistico; targata HBO è stata girata negli studi di Cinecittà e resta ad oggi una delle produzioni più costose nella storia della televisione. La serie racconta la transizione dalla Repubblica all’Impero, intrecciando gli eventi chiave alle vite dei protagonisti Tito Pullo e Lucio Voreno, due guerrieri realmente esistiti descritti da Cesare stesso nel suo De Bello Gallico come due uomini destinati ad essere antagonisti e salvezza l’uno per l’altro e nella serie si mostrano esattamente così. La storia è leggermente romanzata ai fini della trama ma segue in modo abbastanza accurato le vicende cruciali dell’Impero. Un’altra serie su questo periodo è “Domina”, focalizzata sulla storia di Livia Drusilla, moglie dell’imperatore Gaio Giulio Cesare Ottaviano Augusto e l’ascesa al potere di quest’ultimo mettendo luce sulle dinamiche di potere femminile nella Roma Imperiale. Può essere vista subito dopo “Rome” perché anche se non collegate questa inizia dove si era fermata quella prima, utilizzando tra l’altro gli stessi set di Cinecittà, ambientazioni molto gettonate che garantiscono una fantastica autenticità visiva, tanto che sono state anche scelte per l’ultima serie tv che vi consiglio: “Those About to Die”. Uscita quest’anno, è ambientata molti anni dopo le precedenti e si riavvicina storicamente e tematicamente al film che tanto attendiamo nelle sale. Ci riporta nel mondo dei gladiatori e delle corse dei carri, con un cast di primo livello, tra cui Anthony Hopkins, esplora il contesto sociale e politico presente attorno ai giochi. Quindi che stiate cercando fedeltà storica, emozioni crude, scenografie mozzafiato o una scusa per immergervi nel mondo dell’antica Roma per prepararvi al nuovo Gladiatore, sono sicura che queste serie vi piaceranno.
