Domenica 15 dicembre nella chiesa di Santa Maria a Caselle, si è svolto il “Concerto di Natale”. La Filarmonica casellese “La Novella”, diretta dal Maestro Prof. Flavio Bar ha accompagnato il coro dell’Unitre, diretto dalla Maestra Benedetta Macario in una collaborazione collaudata da anni.
Ilaria Osenda ha presentato la scaletta del concerto, accompagnando i presenti in un viaggio caratterizzato da celebrazioni di anniversari importanti per la musica. Il tema di Don Camillo composto da Alessandro Cicognini ha aperto il concerto, che è proseguito con “Interference” di Knetter per ricordare i cento anni della radio. Alle 21 del 6 ottobre del 1924 venne trasmessa per la prima volta in Italia una trasmissione radiofonica. Era un lunedì e da uno studio di piazza del Popolo a Roma fu trasmesso via radio un concerto di musica classica, introdotto da un breve annuncio.
Per celebrare il centenario dalla morte di Puccini è stata eseguita, con arrangiamento per bande musicali, “Nessun dorma” dal terzo atto della Turandot. Il Maestro Bar ha diretto anche “Hymn & Joy”, da lui composta in occasione dei cento cinquant’anni del liceo statale Norberto Rosa di Susa e Bussoleno. La filarmonica casellese ha inoltre scelto di omaggiare la RAI, nata a Torino cento anni fa, con le famosi note di “Zum zum zum” sigla di Canzonissima di anti anni fa, “Portobello” sigla dell’omonima trasmissione di Enzo Tortora e “Tanti auguri” di Raffaella Carrà, sigla della trasmissione “Ma che sera”.
Nel corso del pomeriggio Chiara Grivet Brancot, presidente de “La Novella” da dieci anni, ha premiato Silvano Zanirato per i cinquanta anni di attività bandistica. Silvano ha iniziato a dodici anni con il tromboncino e non ha mai saltato una esibizione essendo coerente al suo motto “sempre presente”. Intervenuta a seguire anche il vicesindaco Giuliana Aghemo: ”scalda il cuore vedere un pubblico così numeroso. Ci avete accompagnato nei momenti istituzionali e ci avete regalato tanti momenti come il concerto di oggi che con leggerezza ci avvicina al natale. Oggi, come da tradizione, il concerto di Natale è in collaborazione con il coro dell’ Unitre. A entrambe le associazioni va il ringraziamento più profondo da parte di tutta l’amministrazione per l’impegno e i sacrifici che ci mettete. La presenza di un pubblico come quello di oggi vi possa dare la soddisfazione che sia per voi motivo di incoraggiamento per continuare a fare quello che fate. L’intrattenimento che sapete regalare alla comunità è un momento di condivisione che per qualcuno diventa un modo per non rimanere a casa da solo: questo vi fa onore”.
Nella seconda parte del concerto, a tema decisamente natalizio, sono stati eseguiti, tra gli altri, brani iconici come “Last Christmas” degli Wham uscito proprio nel mese di dicembre di quaranta anni fa e “Happy Xmas” di John Lennon. Il brano nato come canzone di protesta contro la guerra in Vietnam è diventato uno tra i più noti classici natalizi. In chiusura il pubblico è stato coinvolto in modo scherzoso dal Maestro Bar con la marcia di Radetzky.
I migliori auguri a Chiara Grivet in procinto di diventare mamma. Chiara è nella filarmonica casellese da 27 anni, preceduta dal padre Giuseppe presente da 57 anni e dal fratello Marco entrato all’età di sette anni. Chissà che la cicogna non ci porti un’ulteriore generazione di musicisti.
