Oltre alla proposta di decadenza del consigliere Turletto, molti sono stati i temi concreti discussi il 18 novembre nel parlamentino di Palazzo Mosca, fra cui quelli richiamati da interrogazioni delle minoranze.
Il problema dell’impatto di pannoloni, pannolini e assorbenti, ora raccolti quindicinalmente assieme all’indifferenziato, era oggetto di un’interrogazione della lista “Caselle per tutti”. Il sindaco Marsaglia nella sua risposta ha ricordato che, per gli utenti “allettati” è già attivo con SETA un servizio di raccolta a domicilio, previa segnalazione da fare al Comune; per i non allettati, è stato istituito presso l’Ecocentro un punto di raccolta per rifiuti tessili igienici, sanitari, pannolini, pannoloni e simili. Marsaglia inoltre informa che, dopo il passaggio avvenuto a giugno della cadenza di raccolta dell’indifferenziato da settimanale a quindicinale, si è registrata una diminuzione della produzione di rifiuti solidi urbani del 4,37 per cento, accompagnata da un incremento della raccolta differenziata del 3,46 per cento; tendenza da verificare quando saranno disponibili i dati sino a fine anno.
Per quanto riguarda gli assorbenti, sempre da parte di “Caselle per tutti” c’era l’interrogazione battezzata “Eliminiamo le differenze. Il ciclo non è un lusso”, con la proposta di installare nei bagni femminili delle scuole secondarie dei distributori di assorbenti. In risposta il sindaco legge la comunicazione pervenuta dall’Istituto Comprensivo, in cui si informa che l’Istituto “dispone di una fornitura di assorbenti per le emergenze e si avvale del supporto dei collaboratori scolastici, che in maniera discreta consegnano prodotti igienici a coloro che ne fanno richiesta. Ciò premesso, pur ritenendo che l’installazione di distributori automatici di prodotti igienici femminili nei plessi scolastici non sia funzionale, al fine anche di assicurare la dovuta discrezione e di scongiurare un eventuale pericolo di un qualsiasi atto vandalico, si resta in attesa di conoscere la valutazione che ne farà codesta Amministrazione Comunale”. Non soddisfatto di questa risposta si dichiara il consigliere Luca Baracco, che segnala come vada ben in altro senso la recentissima decisione del Comune di Nichelino di installare, non solo nelle scuole, ma in diversi luoghi pubblici della città, distributori automatici di assorbenti.
Soddisfatto invece si dichiara Endrio Milano della risposta alla sua interrogazione sulla conservazione del patrimonio urbanistico avente valore storico locale: è stato infatti chiarito che l’incarico dato all’architetto Colombatto non è limitato al solo complesso dell’ex Lanificio Bona ma si estenderà all’intero territorio comunale.
Sempre proveniente dal consigliere Milano la nuova interrogazione presentata seduta stante con carattere di urgenza e che riguarda le difficoltà di transito segnalate da alcuni cittadini per il tratto di strada San Maurizio che conduce ai civici dal 49 al 59: si tratta di un’area utilizzata come spazio di sosta per chi è diretto all’aeroporto, che andrebbe in qualche maniera gestita, anche per consentire l’accesso in caso di emergenza ai mezzi di soccorso.