3.9 C
Comune di Caselle Torinese
lunedì, Febbraio 17, 2025

    Le nostre chiese hanno bisogno di un aiuto

    Valorizzazione degli edifici di culto

    Le chiese del centro storico di Caselle hanno una lunga storia, come attestano numerosi documenti.
    Oltre a rappresentare il cuore della vita religiosa della città, sono luoghi di grande importanza anche dal punto di vista civico, architettonico e artistico, con un valore inestimabile.
    Questo tema è stato al centro dell’incontro tenutosi giovedì 23 gennaio scorso in Sala Giunta, dove il sindaco Giuseppe Marsaglia e il parroco don Alessandro hanno illustrato le difficoltà, soprattutto di natura economica, legate al progetto di restauro e manutenzione delle nostre tre chiese principali: la chiesa di Santa Maria, quella di San Giovanni e lo scrigno barocco dei Battuti.
    Il sindaco, aprendo la serata, ha spiegato di aver recepito il forte appello del parroco, che si è rivolto a lui per chiedere supporto e consigli utili a dare nuova vita alle chiese casellesi. L’intervento di don Alessandro ha poi evidenziato il momento di necessità che queste strutture stanno affrontando, sottolineando il loro valore come veri gioielli per la comunità. Il parroco ha auspicato un utilizzo più ampio dei locali religiosi. L’obiettivo è creare un movimento di opinione e, successivamente, una concreta raccolta fondi che possa avviare i lavori di restauro, con particolare urgenza per le chiese di San Giovanni e Santa Maria. Don Alessandro ha quindi invitato i cittadini a proporre idee e a partecipare attivamente, per il bene comune.

    - Advertisement -


    Una nota positiva, accolta con grande sollievo, è stata l’annuncio che a settembre inizieranno i lavori di risanamento dei muri perimetrali esterni della chiesa di Santa Maria. Tuttavia, don Alessandro ha ribadito che “Ahimè, non bastano certo soldi e buona volontà”. Su suggerimento del sindaco, ha proposto la costituzione di un’associazione, un tavolo di lavoro o un gruppo di persone di buona volontà che possano mettere le basi per sfruttare tutti i percorsi possibili e raggiungere l’obiettivo.
    Tra le proposte emerse durante l’incontro, si è discusso di coniare uno slogan che possa rappresentare il filo conduttore della campagna di raccolta fondi. Idee come “I tre ciuchè”, “Un’ora per Caselle”, “Chiese nostre” o “Sei casellese anche tu” sono state avanzate dai partecipanti. A queste iniziative dovrebbe essere associato un responsabile del progetto, supportato da un gruppo di volontari, con il compito di esplorare tutte le opportunità di finanziamento, dai contributi delle fondazioni bancarie e delle grandi aziende, fino all’aeroporto e ai privati interessati a contribuire al bene comune per rendere più bella la città.
    Don Alessandro ha concluso sottolineando il suo sogno, articolato in tre obiettivi principali: far riconoscere le chiese come la casa di tutti e per tutti; promuovere al loro interno eventi, mostre e altre attività; e, grazie al raggiungimento dei primi due obiettivi, avviare il restauro delle strutture.
    Al termine dell’incontro, si è deciso di aggiornare il tema a una successiva riunione, che sarà supportata da un’ampia diffusione della notizia tramite i social. L’appuntamento è fissato per giovedì 6 marzo 2025, alle ore 20:30, presso la chiesa di Santa Maria. In quell’occasione si auspica che alcune persone volenterose possano candidarsi per formare un “comitato ricerca fondi”, con l’obiettivo non solo di restaurare le chiese, ma anche di consolidare l’idea che esse siano davvero la casa di tutti.

    Rispondi

    Questo sito utilizza Akismet per ridurre lo spam. Scopri come vengono elaborati i dati derivati dai commenti.

    Mauro Giordano
    Mauro Giordano
    Sono nato a Torino il 23 settembre 1947, dove ho studiato e lavorato in tre aziende del settore servizi fino a tutto il 2005, quando, raggiunta l’età pensionabile ho potuto lasciare tutti i miei incarichi. Risiedo a Caselle dal 1970, anno in cui mi sposai trasferendomi da Torino nella nostra città. Fin dal 1970 ebbi l’onore di conoscere ed apprezzare il fondatore del mensile Cose Nostre, il dottor Silvio Passera, il quale fin dal primo numero mi propose di scrivere notizie relative alla Croce Verde, ente di cui facevo parte come milite a Torino e poi come milite della Sezione di Borgaro, poi divenuta Sezione di Borgaro-Caselle essendo stato il fondatore del sodalizio nel 1975. Una più corposa collaborazione con il giornale è avvenuta negli ultimi tempi e sotto la direzione di Elis Calegari, anche per effetto del maggiore tempo disponibile. Attualmente collaboro - con piacere e simpatia -anche alla stesura di notizie generali, ma sempre con matrice sociale. I miei hobby sono sempre stati permeati da una grande curiosità di tutto ciò che mi circonda: persone, fatti, lavoro, natura, buon umore e solidarietà. Ho avuto modo di conoscere tutta l’Italia, ed è questo il motivo che ora desidero dedicare tempo a “Cose Nostre”.

    - Advertisment -

    Iscriviti alla Newsletter

    Ricevi ogni giorno, sulla tua casella di posta, le ultime notizie pubblicate

    METEO

    Comune di Caselle Torinese
    cielo coperto
    3.9 ° C
    5.3 °
    3.4 °
    76 %
    1kmh
    100 %
    Lun
    4 °
    Mar
    7 °
    Mer
    5 °
    Gio
    8 °
    Ven
    10 °

    ULTIMI ARTICOLI

    Aeroporto: passano da 260 a 2000 i passeggeri che scelgono il...

    0
    Siamo a poco più di un anno dalla ripresa del passaggio dei treni nelle nostre stazioni. Era il 20 gennaio 2024 quando entrarono in...
    </