Fra i punti all’ordine del giorno nel Consiglio Comunale svoltosi lunedì 16 dicembre 2024, l’aggiornamento del DUP, il Documento Unico di Programmazione del triennio 2025-2027. A presentare i contenuti oggetto dell’aggiornamento il vicesindaco Ezio Nepote, che si è soffermato in particolare sui lavori pubblici in partenza a cavallo dell’anno nuovo. Fra questi, l’atteso avvio del recupero dei fabbricati industriali della ex Ozella, acquistati il luglio scorso dalla precedente proprietà, la società Cuki Cofresco. Un’acquisizione che, nei piani del Comune, consentirà una risistemazione generale degli spazi per i servizi pubblici, senza, cosa importante, nuovo “consumo di suolo”. Come primissimo passo, già avviato nell’ultimo scorcio d’anno, la pulizia generale dell’area, che negli anni di abbandono aveva visto l’ingresso del degrado. Poi – spiega Nepote – con uno stanziamento di 500.000 euro si farà la bonifica dall’amianto, a cui seguiranno i lavori per ricavare in una parte dell’area coperta lo spazio per il ricovero dei mezzi del Comune, ora ospitati nei locali comunali di via De Amicis. Locali che potranno a loro volta essere ristrutturati per ricavare il salone polivalente, già oggetto negli anni passati di tante discussioni. Un progetto di cui sta per essere licenziata la versione esecutiva e che può già disporre di un milione di euro di fondi FESR, mentre per i restanti 845mila euro sarà acceso un mutuo con la Cassa Deposito e Prestiti, assicura Nepote.
Sull’operazione di recupero dell’ex Ozella prende parola in Consiglio la capogruppo di SiAmo San Maurizio Laura Cargnino. Nel confermare la condivisione al progetto del suo gruppo, chiede che per seguirlo al meglio e contribuire attivamente con idee e proposte sia istituita una Commissione che veda presenti consiglieri di maggioranza e minoranza. Sarebbe bello – continua Cargnino, riprendendo un’idea già lanciata in precedenti Consigli Comunali – che nell’ex sito industriale si possano attrarre centri di ricerca, coinvolgendo ad esempio il Politecnico di Torino. In questa maniera quel sito diventerebbe una risorsa, non solo per San Maurizio.
La proposta di istituzione di questa specifica Commissione, che si affiancherebbe alle esistenti Attività Produttive e Lavori Pubblici, viene condivisa dalla maggioranza.