Fra i punti all’ordine del giorno nel Consiglio Comunale del 10 febbraio, la mozione, presentata dal capogruppo Endrio Milano del gruppo consiliare Progetto Caselle 2027, sulla “valorizzazione del ruolo delle donne nel progresso civile: indirizzi sulla toponomastica e odonomastica al femminile”. La mozione era già stata presentata nel Consiglio Comunale di dicembre, ma era stata ritirata dal proponente e riscritta accogliendo alcune delle osservazioni emerse nella discussione.
Qui di seguito la nuova formulazione nella parte dispositiva, così come ancora ritoccata nel corso della seduta di Consiglio del 10 febbraio da un ulteriore emendamento proposto dal consigliere Baracco.
Il Consiglio Comunale di Caselle Torinese, ai sensi dell’art. 40 del Regolamento, invita/impegna il Sindaco e la Giunta Comunale a:
– Intervenire sulla toponomastica e la odonomastica cittadina con un indirizzo al femminile intitolando vie, spazi pubblici, giardini, ecc. a donne che hanno dato un contributo importante alla vita sociale, economica, culturale, locale e nazionale. In modo tale che le bambine e le donne possano riconoscersi in personaggi femminili significativi.
– Valutare, con parere motivato, le proposte di titolazione al femminile provenienti dai singoli capigruppo consigliari, e da cittadini, Associazioni e comitati e convocare la Conferenza dei Capigruppo prima degli atti propedeutici alle intitolazioni di vie, spazi pubblici, giardini, ecc.
– D’accordo con la Dirigenza Scolastica, favorire un approfondimento anche nelle scuole proponendo nelle classi lavori di gruppo su figure di spicco femminili locali.
– Proporre itinerari “femminili” promuovendo camminate nelle vie dedicate a donne, raccontando le loro storie. Promuovere illustrazioni riguardanti la vita di donne meritevoli di essere ricordate da scoprire o riscoprire attraverso specifiche passeggiate. Organizzare Mostre sui luoghi della toponomastica femminile.