Il significato del termine sconvolgimento recita: “grave perturbamento di un equilibrio, riconducibile a disordine, agitazione o scompiglio”. Da anni si sta parlando di sconvolgimenti climatici: “s’intendono i rapidi cambiamenti delle temperature e dei modelli meteorologici. Questi cambiamenti possono avvenire in maniera naturale; ma, tuttavia, a partire dal 19° secolo, le attività umane sono state il fattore principale all’origine di rapidi cambiamenti climatici, imputabili essenzialmente alla combustione di fossili come il carbone, il petrolio e il gas. Anche il disboscamento di terreni e foreste può causare il rilascio di biossido di carbonio. Le discariche di rifiuti sono una fonte importante di emissioni di metano. L’energia, l’industria, i trasporti, l’edilizia, l’agricoltura e l’uso del suolo sono tra i principali responsabili delle emissioni”. Ci sono scienziati che sostengono che la Terra esiste da più di 4 miliardi di anni, e non ci sono prove scientifiche di fatti che ne minaccino l’esistenza nell’immediatezza. Giusto. L’esistenza della Terra non è minacciata, ma quella degli esseri viventi sicuramente sì. L’evidenza è sotto gli occhi di tutti, il problema esiste, è molto grave, si aggraverà sempre più se non si pongono rimedi, se non si cambia stile di vita, se addirittura si nega l’evidenza e si perseguitano coloro che sollecitano azioni di contenimento al progredire della situazione. I cambiamenti climatici interessano tutte le regioni del mondo. Le calotte polari si sciolgono e cresce il livello dei mari. In alcune regioni, compresa l’Italia, le precipitazioni e i fenomeni meteorologici estremi sono sempre più diffusi, mentre altre sono colpite da siccità e ondate di calore senza precedenti. I cambiamenti climatici rappresentano una minaccia molto grave e le loro conseguenze si ripercuotono su molti aspetti della nostra vita, non solo per la salute umana, ma anche degli animali e delle piante. Gli effetti già in atto saranno aggravati e più pronunciati rispetto al momento attuale. Bisogna agire adesso per il clima o questi impatti non faranno che aggravarsi con conseguenze inimmaginabili. Poi, forse l’uomo qualunque non si rende conto, ma è in atto un’altra forma di sconvolgimento altrettanto pericolosa: sconvolgimento politico. Per dirla in termini ambientali: tira una brutta aria. La storia si ripete sempre due volte: la prima come tragedia, la seconda come farsa (Karl Marx). Figure umane sempre più pericolose per il proprio Paese e per il mondo intero acquisiscono potere in ogni angolo del globo. Sono individui che rappresentano espressioni politiche che ben conosciamo, che hanno già dato ampia dimostrazione nel secolo scorso delle loro capacità e determinazione; politiche che hanno sulla coscienza tragedie umane molto pesanti. Aver designato un giorno del calendario alla memoria, con un riferimento preciso a quelle tragedie, probabilmente non è servito a nulla. Negli ultimi anni è ricomparso un filone politico, che con leggere sfumature è molto simile ormai in mezzo mondo, capace di sovvertire l’ordine democratico. Le democrazie sono sistemi complessi dove ogni potere deve trovare legittimazione attraverso un altro potere che ne limiti le disfunzioni, attraverso un sistema di garanzie e di equilibri. La loro parola d’ordine invece è tagliare, resettare il sistema, sovvertirlo. In casa nostra, ad esempio, abbiamo due bubboni che da sempre lo incancreniscono: malavita organizzata ed evasione fiscale. Sradichiamoli! Ah, no, quelli no! Secondo certi il bubbone è la magistratura. L’unico potere che può frenare la loro “esuberanza”. Se poi volgiamo lo sguardo fuori da casa nostra, c’è ancor più da rabbrividire. Uno che si presta a fare la guerra alla Russia, per procura, causando la distruzione del proprio Paese. Uno che si siede al potere con la motosega in mano, promettendo di sradicare tutto, meno che il malaffare. Uno che quasi benedice un atto violento a spese dei suoi, per avergli dato la giustificazione per sterminare, senza alcuna pietà, un popolo intero, compresi i bambini, riducendo questo popolo alla fame. Ora, dulcis in fundo, ci mancava solo più lui. L’uomo dalla firma facile. America first! Lui caccerà tutti gli stranieri, arresterà, licenzierà, proibirà. Un ritorno al Far West, dove chi è più rapido con la pistola risolve il problema. Il suo discorso d’insediamento è stato una dichiarazione di guerra alla correttezza istituzionale, al rispetto dei diritti umani, alla solidità delle relazioni internazionali, in un vaneggiamento sovranista e autocratico. Per il clima è da tanto che si dice che occorre cambiare stile di vita, ma pochi si adeguano. Con questi sconvolgimenti pensano loro a farci rapidamente adeguare. Auguri! Chi vivrà vedrà.
Sconvolgimenti
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METEO
Comune di Caselle Torinese
nubi sparse
12.2
°
C
12.9
°
11
°
77 %
2.1kmh
75 %
Lun
12
°
Mar
17
°
Mer
17
°
Gio
18
°
Ven
17
°
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