Sono cominciati, lunedì 28 aprile 2025, i lavori di sistemazione e manutenzione straordinaria nella villetta di viale Bona 43, già oggetto di confisca nel corso di passati procedimenti giudiziari nei confronti della criminalità organizzata. L’immobile confiscato era stato trasferito nel marzo del 2023, con Decreto dell’ANBSC, l’agenzia nazionale per l’amministrazione e la ridestinazione dei beni sequestrati alle mafie, al patrimonio del Comune di Caselle. Il trasferimento è vincolato ad un riutilizzo a fini sociale, e può usufruire, in Piemonte, in base alla legge regionale 14/2007, dell’erogazione di contributi per concorrere alle spese di recupero dei beni confiscati. Nel caso specifico, a fronte di una spesa preventivata di 100.000 euro, il contributo ottenuto grazie alla partecipazione al bando regionale è stato di 50.000 euro.
Con Deliberazione di Giunta n. 38 del 24/03/2025 è stato approvato il progetto esecutivo redatto dal personale del Settore Opere Pubbliche. Successivamente sono stati appaltati i lavori, assegnati a una ditta di San Maurizio Canavese, per un importo di € 69.878 oltre € 2.560 per oneri della sicurezza. Fra gli interventi in programma, il rifacimento degli impianti e il superamento delle barriere architettoniche, tramite l’inserimento di una piattaforma elevatrice fra piano cortile e il piano rialzato dell’edificio. Al piano rialzato è previsto l’adeguamento del servizio igienico per l’utilizzo da parte di persone su carrozzina.
Grazie ai lavori ora in corso si potrà procedere al cambio di destinazione d’uso dell’immobile, da residenza privata a sede di ente od organizzazione che operi in campo sociale, sanitario, dedita al trasporto di infermi verso la struttura ospedaliera e al trasporto di persone disabili.
Senz’altro un’inaspettata nuova vita per l’edificio in questione.