Il futuro velivolo GCAP
La società aerospaziale Leonardo ha recentemente ufficializzato la costituzione della nuova Divisione Aeronautica in cui vengono accorpate tutte le attività della Divisione Aerostrutture e Velivoli del gruppo, alla guida del Managing Director della Divisione, Stefano Bortoli.
L’obiettivo è quello di rafforzare sempre più la competizione internazionale nel settore aeronautico di questa importante società a livello mondiale, sia in ambito civile sia in ambito militare, rimanendo in linea sugli obiettivi previsti dal percorso di sviluppo del piano industriale dell’azienda del marzo 2024.
La nuova Divisione Aeronautica rafforzerà il portafoglio prodotti e la gestione delle collaborazioni strategiche internazionali, come sta accadendo con il nuovo velivolo GCAP (Global Combat Air Programme – Programma globale di combattimento aereo), in collaborazione con l’Inghilterra e il Giappone.
In questo ambizioso programma del velivolo di sesta generazione, saranno coinvolti anche gli stabilimenti di Caselle e Torino. La società Leonardo ha come obiettivo principale di accelerare l’esecuzione delle strategie in ambito aerostrutture, ala fissa e sviluppo dei velivoli a pilotaggio remoto UAS/RPAS (Unmanned aerial system/Remotely piloted aircraft system), confermando il ruolo primario italiano di player aeronautico in Europa e nel Mondo.
Il settore impegnerà non meno di 11.000 persone altamente specializzate, sviluppando tecnologie
all’avanguardia per il prossimo futuro.
Buoni i risultati di traffico e nuovo volo
Terminata la stagione invernale, e di conseguenza gli arrivi dei numerosi charter della neve, che aiutano il nostro scalo con una nutrita presenza di passeggeri, si possono tirare le somme dei primi tre mesi di questo 2025.
Da gennaio a marzo, sono transitati in totale 1.235.376 passeggeri con un aumento del 10,9% se confrontato con lo stesso periodo del 2024, aumento che questa volta supera la media nazionale dello stesso periodo che segna un più 7,6% di passeggeri. Ora bisognerà attendere i prossimi mesi, con il solito traffico normale, per vedere se questo trend, anche se percentualmente in maniera inferiore, riuscirà a tenere il passo con un buon segno positivo.
Al momento non ci sono grandi novità come apertura di nuove rotte o nuovi vettori, all’infuori del prossimo nuovo collegamento con la città rumena di Bucarest, effettuato dalla aerolinea budget Dan Air. Questo nuovo volo, che inizialmente era programmato dal 13 aprile scorso, partirà il 15 giugno con dei voli bisettimanali, il giovedì e la domenica.
Oltre a questa prossima tratta la compagnia collega attualmente Torino con la città di Bacau, sempre bisettimanalmente, il martedì e il sabato.
Le misure dei bagagli “ a mano”
Con l’avvento delle compagnie low cost, le cui tariffe sono molto basse costringono le medesime ad apporre alcuni balzelli per aumentare le entrate molto risicate, come far pagare il posto vicino al finestrino, oppure far pagare i posti affiancati per viaggiare insieme e non rischiare di essere separati, ma soprattutto far pagare lo sforamento del peso o delle dimensioni dei bagagli, in certi casi anche solo per pochi grammi o centimetri.
Non facciamo una carrellata completa di tutte le compagnie che collegano Caselle (non molte per la verità) ma in special modo di quelle a tariffe basse, che hanno già adottato delle nuove misure o lo faranno quanto prima, soprattutto per quanto riguarda i bagagli a mano.
Per contro le industrie di valigie si stanno ingegnando con nuovi prodotti, come ad esempio le nuove valigie sottovuoto, che pur stando nelle dimensioni ridotte consentite, permettono un maggior riempimento.
Ryanair: a bordo è possibile portare gratuitamente un bagaglio piccolo che non deve superare i 40x20x25 cm, in caso contrario la penale sale fino a 70 euro, invece con la tariffa Regular o Flexy, oltre al bagaglio piccolo è possibile portarne uno “a mano” da 55x40x20 (da riporre nella cappelliera) e peso massimo di 10 kg. A cambiare sarà l’aumento del costo per chi desidera aggiungere un bagaglio grande successivamente alla prenotazione.
EasyJet: al momento nessun cambiamento; si può portare a bordo una borsa piccola, 45x30x20 (ruote e maniglie comprese), peso massimo 15 kg, se si porta un bagaglio più grande 56x45x25 cm (ruote e maniglie comprese), peso massimo 15kg, è necessario essere iscritti al programma “easyjet plus”. Senza prenotazione, se supera i limiti, il bagaglio sarà imbarcato con un costo extra. Con la tariffa “flex”, solo se vi sarà disponibilità si potrà portare a bordo il bagaglio grande, in caso contrario verrà imbarcato gratis in stiva.
Volotea: Con la tariffa base, si può portare solo una piccola borsa a mano 40x30x20, peso massimo 10 kg da riporre sotto il sedile di fronte. Con le tariffe Megavolotea e Megavolotea plus, è possibile portare con sé anche un bagaglio a mano di 55x40x20 cm (10 kg di peso massimo), altrimenti bisogna sborsare 65 euro ogni tratta.
Vueling: si possono portare a bordo un bagaglio a mano dimensioni massime 40x30x20 cm da riporre sotto il sedile anteriore, se però supera le dimensioni il costo suppletivo varia dai 60 ai 75 euro. Invece, se incluso nella tariffa o se si acquista separatamente, un bagaglio a mano 55x40x20 cm, peso massimo 10 kg, potrà essere portato in cabina e sistemato nella bagagliera superiore.
Bisognerà fare attenzione alle dimensioni perché se superano le misure di 55x40x20 cm (peso massimo 10 kg), la tariffa varia da 110 a 140 euro a tratta.
Wizz Air: con la tariffa standard, ogni persona può salire con un bagaglio a mano da posizionare sotto il sedile anteriore delle dimensioni di 40x30x20, sempre di 10 kg, invece, con la tariffa “Wizz Priority”, è possibile avere con se anche un bagaglio di 55x40x23 e 10 kg. Con questa compagnia, le ruote e le maniglie non sono incluse nelle dimensioni del bagaglio ma non devono superare i 5 cm dalle dimensioni generali.
ITA Airways: includiamo in questa breve carrellata anche la nostra compagnia di bandiera (al momento 41% Gruppo Lufthansa), che non è una low cost, la quale consente a tutti i passeggeri di portare in cabina un bagaglio a mano di dimensioni 55x35x25 cm (comprese rotelle e maniglie) e peso di 8 kg invece dei 10 kg consentiti in precedenza. Si può portare a scelta una borsetta, un piccolo zainetto, o la custodia del pc portatile, le cui dimensioni massime non devono superare i 45x36x20 cm. Se il volo è troppo pieno e non lo si può imbarcare in cabina, il medesimo verrà riposto in stiva rilasciando al passeggero la debita ricevuta per il ritiro. Il sistema non è previsto per i voli intercontinentali.
In ogni modo, al momento dell’acquisto del biglietto, è sempre bene leggere attentamente le istruzioni di ogni vettore onde evitare brutte sorprese, che possono costare care.
In ricordo di Papa Francesco
Il Papa in cabina di pilotaggio con i comandanti dell’aereo (foto ITA Airways)
Nelle sue numerose visite pastorali intorno al mondo, anche noi desideriamo ricordare l’arrivo all’aeroporto di Caselle, del Papa Jorge Mario Bergoglio.
Il 21 giugno 2015, proveniente dall’aeroporto romano di Ciampino, Papa Francesco era atterrato a bordo di un Dassault Falcon 900 del 31° Stormo della 9^ Brigata Aerea dell’Aeronautica Militare, per una visita pastorale di due giorni nel capoluogo piemontese.
A salutarlo all’arrivo i maggiori vertici istituzionali locali. Anche se breve, la visita consentì a Papa Francesco di visitare i più importanti luoghi di culto, e non solo, della città di Torino, tra cui fatto storico, anche il Tempio Valdese, visitato per la prima volta da un pontefice.
Durante la celebrazione della messa nella strapiena Piazza Vittorio a Torino, nell’omelia lanciò un toccante messaggio: “Costruire ponti e non muri”.
Il Santo Padre ripartì da Caselle per il Vaticano il giorno dopo, sempre con lo stesso aereo.
Visita della principessa del Qatar a Torino
Imponente servizio di sicurezza all’aeroporto di Caselle il 18 aprile, quando è atterrata a Caselle, la “sceicca dell’arte” del Qatar, Al Mayassa bint Hamad Ap-Thani, sorella dell’emiro regnante nel paese arabo, Tamin bin Hamad al Thani; ad attenderla numerose le personalità civili e militari che hanno fatto gli onori di casa.
Questa grande mecenate della cultura sta portando la migliore arte a Doha, la capitale del Qatar, alfine di farla diventare uno dei maggiori centri mondiali della cultura.
Inoltre la visita a Torino, non è stata solo riservata all’arte: sembra che il fratello sia interessato all’acquisto del magnifico Palazzo del Lavoro, di Via Ventimiglia, in perfetto degrado dopo oltre sessant’anni di disinteresse e incuria da parte delle istituzioni locali. Il palazzo è un capolavoro dell’architetto Pier Luigi Nervi, e se le trattative andranno in porto potrebbe diventare un luogo destinato alla migliore arte, compresa quella contemporanea,
La “ sceicca” ha poi visitato Villa Frescot, meravigliosa dimora già di Gianni Agnelli e ora messa in vendita.
L’Airbus A320-232(CJ) “Prestige”, marche A7-MBK del Qatar Amiri Flight
Il nuovo velivolo ATR-72-600(LRPA), della Philippine Air Force, marche provvisorie sperimentali C.S.X. 62349 e codice in coda della forza aerea “1702” che il 23 aprile ha effettuato il suo primo volo. Le Filippine hanno ordinato due esemplari del velivolo, preferendolo all’Airbus C.295MPA, e andranno ad affiancare e sostituire i vecchi modelli diventati ormai obsoleti.
L’Airbus A320-232 della Vueling (EC-LUO), negli speciali colori sponsorizzati dalla squadra di calcio dell’Athletic Club Bilbao.