Sabato 17 maggio è la “Giornata contro l’omofobia, la lesbofobia, la bifobia e la transfobia”, istituita per ricordare la data del 17 maggio 1990 quando è stata eliminata l’omosessualità dalla lista delle malattie mentali dall’Organizzazione Mondiale della Sanità. Per questa occasione la Città di Caselle Torinese ha inaugurato giovedì 15 maggio una “panchina arcobaleno” al centro del Prato della Fiera. Il progetto è stato organizzato dalla Commissione Pari Opportunità, dal CCRR coadiuvato dall’ Informagiovani. All’inaugurazione erano presenti, oltre ai promotori dell’iniziativa, anche le forze dell’ordine, la dirigente scolastica, la vicesindaca Giuliana Aghemo e rappresentanti di altre forze politiche. Erica Santoro, presidente della Commissione Pari Opportunità prima, il sindaco del CCRR poi, hanno sottolineato che l’Amministrazione Comunale promuove la cittadinanza di genere e si schiera contro le discriminazioni, sensibilizzando e informando i cittadini sui temi dell’omofobia, del bullismo omofobo e delle discriminazioni generate dall’identità di genere o dall’orientamento sessuale. Il principio generale di non discriminazione ha un valore universale, riguarda ogni persona e, come tale, è affermato nelle norme di diritto internazionale fin dalla Dichiarazione Dei Diritti dell’Uomo adottata dall’Assemblea Generale delle Nazioni Unite del 10 dicembre 1948. La “panchina arcobaleno” è un gesto, un simbolo di sensibilizzazione, che ricorda a tutti il rispetto per tutti gli esseri umani, sancito anche dalla nostra Costituzione. Ci invita a riconoscere, accogliere e ascoltare tutte le persone oltre ogni differenza.