La più bella delle livree

Il 23 maggio Caselle Torinese ha indossato la più bella delle livree, quella della legalità. Il folto gruppo degli alunni dell’Istituto Comprensivo e dei ragazzi del CCRR ha fatto da cornice a una mattinata dedicata al ricordo della strage di Capaci, dove persero la vita il giudice Giovanni Falcone, la moglie e gli uomini della scorta. Un ricordo doloroso e indelebile che è stato, ancor più rimarcato, dallo splendido drappo commemorativo, che, su iniziativa della Commissione Pari opportunità e per la promozione della legalità unitamente all’assessore di riferimento, è stato decorato dalle impronte delle mani dei ragazzi. Una coreografia grafica densa di significato, che lancia un messaggio chiaro e forte:  i ragazzi di Caselle si uniscono contro la mafia e il malaffare. Ancor più commovente il suono dei nomi delle vittime della strage scanditi dalle voci dei ragazzi. Sul palco del Palatenda, poi, si sono alternate le autorità civili e militari presenti, che hanno ribadito l’importanza di vivere civilmente all’insegna dell’esempio di uomini come il giudice Falcone.
E se la legalità è, in primis, il rispetto delle leggi dello Stato, il Comune di Caselle Torinese non tralascia l’importante appuntamento della consegna della Costituzione ai diciottenni casellesi. Una festa nella festa, considerato che la Costituzione è stata consegnata nella giornata dell’1 Giugno vigilia della Festa Nazionale. Emozionante l’atto della consegna, ancor avvolti dalle note dell’inno di Mameli, sotto gli occhi lucidi di genitori e nonni, che sperano per i loro ragazzi un futuro fondato sui valori della Carta Costituzionale.
Il rispetto delle leggi dello Stato è alla base dell’azione di chi amministra ed è per questo che,  con impegno e solerzia vanno   avanti i grandi cantieri della Vecchia stazione, del Baulino, così come le opere inerenti il distretto del commercio. Una città che vive all’insegna della civiltà e che promuove la legalità in tutte le sue forme, non può esimersi dal non pensare ad arte e cultura.
Per tal motivo, è stata redatta una manifestazione d’interesse indirizzata a proposte museali.
L’intento è quello di trasformare edifici quali quello di Piazza Europa o la vecchia stazione in veri e propri musei, con saloni espositivi. La possibilità di attirare artisti ed esposizioni di opere d’arte è un progetto ambizioso per una città come Caselle che ha un aeroporto, che dista pochissimi km dalla città metropolitana di Torino e dalla splendida Reggia di Venaria. L’arte è cultura, la cultura apre le menti ed apre il passo alla civiltà. Questo è il mantra che ispira questo progetto, auspicando quante più proposte da parte di curatori di mostre ed esperti, nonché cultori del settore.
Se l’arte è libertà, allora Caselle potrà mettere le ali e non solo quelle degli aerei. E le ali saranno indossate dai ragazzi di Informagiovani, che hanno siglato l’inizio di un nuovo percorso puntato sull’inclusione. Frutto di un bando della Regione che lo ha sovvenzionato, vedrà spazi partecipativi fatti di masterclass teatrali, laboratori musicali, escursioni ed altro che potrete scoprire. I