La Scuola dell’Infanzia a scuola di galateo

Alzi la mano chi tra di voi ha mai avuto delle remore a uscire a cena in locali formali con i propri figli perché non era sicuro del loro comportamento a tavola!
C’è chi nel Regno Unito organizza dei corsi gratuiti di galateo a tavola per bambini dopo che un sondaggio ha rivelato che nei Paesi anglosassoni oltre il 50% dei genitori si vergognano di mangiare fuori casa con i propri figli in posti eleganti. A Caselle le maestre della sezione G della Scuola dell’Infanzia sono state promotrici del progetto: “Lezione di galateo con pranzo finale”. Il 17 giugno la classe è stata accompagnata nel ristorante, sono stati fatti sedere dal capo –sala, Andrea, che ha spiegato loro l’importanza di alcune regole a tavola. I bimbi erano in assoluto silenzio mentre Andrea si rivolgeva loro spiegando cosa e come fare. Partiamo dal presupposto che ai bambini fa piacere acquisire competenze “da grandi” a patto che non si sentano forzati e soprattutto che ogni momento educativo sia vissuto in modo giocoso. Si sono privilegiate le regole veramente importanti, quelle imprescindibili, a cui saranno poi aggiunte gradualmente tutte le altre fino a trasformare, a tavola, il nostro “Mowgli” in un “Piccolo lord”. Per riuscire a mangiare comodamente bisogna essere seduti nel modo corretto, niente gambe sotto il sedere o piedi appollaiati, le sedie vanno utilizzate per come sono state pensate e ideate. Il tovagliolo posizionato correttamente sulle gambe, il bicchiere con l’acqua già versata, i bambini hanno cominciato a mangiare l’antipasto: un pezzettino di focaccia che, in un religioso silenzio, hanno divorato in pochissimi minuti. Il menù prevedeva pasta al pomodoro e “milanese”. I bimbi hanno iniziato tutti insieme sotto l’occhio delle maestre che correggevano l’uso delle posate; all’inizio qualcuno si è sporcato un pochino, ma in breve tempo si sono dimostrati perfettamente autonomi. Andrea ha spiegato loro come approcciarsi ai diversi cibi, come riporre le posate in modo ordinato sul piatto una volta finite le portate. Il pranzo, così come le lezioni di galateo si sono rivelati più semplici e più divertenti del previsto. I bimbi, dai 3 ai 6 anni, non si sono mai mossi dai loro tavoli, hanno risposto ad ogni richiesta del capo-sala, il tempo trascorso insieme è stato decisamente gradevole per tutti, soprattutto per i bimbi, tornati a scuola con grandi sorrisi e la pancia piena. Maria Montessori affermava “Una prova della correttezza del nostro agire educativo è la felicità del bambino”.