Bilancio consolidato 2024 e DUP i documenti approvati dalla maggioranza
Buone le notizie a corredo dell’approvazione del Bilancio Consolidato 2024, che chiude l’esercizio con un saldo attivo per 2,164 milioni di euro, un patrimonio di 79,5 milioni, mutui residui in via di azzeramento, nessuna società compartecipata in perdita.
Il successivo punto relativo alla presentazione del DUP (Documento Unico di Programmazione) 2026-2028, riserva nella discussione spunti interessanti. Quello forse più rilevante, su cui si sono soffermati sia il sindaco Marsaglia che il consigliere Baracco nei suoi commenti, riguarda il cosiddetto “inverno demografico”. La diminuzione nel numero degli abitanti, registrata nel 2023 per la prima volta nella storia recente di Caselle (escluso l’anno della separazione da Mappano), è proseguita anche nel 2024 e al 31 dicembre scorso vede la presenza nel nostro comune di 13897 residenti, di cui 995 stranieri (stabili come numero). La decrescita è dovuta principalmente al saldo negativo fra nascite e decessi. Se il tasso di mortalità è infatti rimasto sostanzialmente stabile, è crollato quello delle nascite: solo 58 quelle registrate nel 2024. Altro dato che fa riflettere, quello relativo all’invecchiamento della popolazione: gli over 75 nel giro di una quindicina di anni sono saliti dal 2 al 12% della popolazione. Diminuiscono gli abitanti, ma cresce il numero dei nuclei familiari: l’apparente paradosso si spiega con la crescita delle famiglie monocomponente, ora a un terzo del totale. Tutti fenomeni che – viene osservato – stanno già provocando un profondo cambiamento nei servizi sociali richiesti al Comune da parte della popolazione.
Il documento del DUP viene approvato con i soli voti della maggioranza.
Sentenza del Consiglio di Stato favorevole ai comuni aeroportuali
All’interno della quarta variazione del bilancio di previsione spicca come importo l’introito di 218.600 euro riconosciuti al Comune di Caselle a seguito della sentenza del Consiglio di Stato che si è pronunciato a favore delle richieste di pagamento dei diritti di imbarco per la quota spettante ai comuni aeroportuali. Il riconoscimento è relativo al triennio 2005-2007. Soddisfazione per l’esito del ricorso viene espressa dal consigliere Baracco, mentre la vice-sindaca Aghemo conferma che lunedì 29 settembre è prevista una riunione dei comuni aeroportuali che hanno portato avanti il ricorso con lo Studio Legale De Nora per decidere sui successivi passi.
Mozione del consigliere Milano “Contro la follia della corsa al riarmo e in favore della pace”
Delle tre ore complessive di durata del Consiglio Comunale, una parte rilevante, superiore all’ora, è stata dedicata al tema posto dalla mozione proposta dal gruppo consiliare Progetto Caselle 2027. Una mozione – ha spiegato il consigliere Milano – che ricalca come testo quello redatto dal Movimento dei Comuni per la Pace in diverse regioni d’Italia. Nel testo si esprime contrarietà all’idea che ci si debba preparare alla guerra e viene contestata la decisione del Governo, non discussa in Parlamento, di assumersi l’impegno di stanziare nelle prossime leggi di bilancio 13 miliardi di euro ogni anno portando l’incidenza delle spese militari dall’1,5 attuale al 5%. 13 miliardi che non ci sono e che ridurranno inevitabilmente le risorse dedicate a sanità, istruzione ed enti locali. Risorse che, inoltre, non saranno destinate all’avvio di un sistema di difesa europeo, come invece sarebbe auspicabile. Per Baracco molte delle considerazioni di Milano sono condivisibili, ma il tema è più complesso e richiederebbe ulteriori approfondimenti. Per Marsaglia il testo della mozione tradisce un’impronta ideologica che mette a disagio, e propone una riformulazione del testo. Milano non si rende disponibile alla modifica. Si va alla votazione. La mozione passa con 1 voto favorevole e 11 astenuti.
