
La Biblioteca “Jella Lepman ” per gli ultimi due sabati di settembre, il 20 e il 27, dalle 10,30 alle 12, ha organizzato un laboratorio per bambini dai 6 ai 10 anni in cui Silvia Aimar, illustratrice e grafica, per insegnare ai bimbi a “costruire la carta riciclata”.
All’inizio del laboratorio Silvia racconta la storia della carta che usiamo noi, passando dal papiro nel Mediterraneo, alla carta precolombiana in America. All’incirca nel 105 d.C. in Cina, dopo anni di esperimenti con la seta, nasce il primo foglio di carta della storia. Infine, l’invenzione della stampa nel 1450. Da questa invenzione la richiesta della carta ha una vera e propria impennata. Dopo un periodo nel quale la carta si fabbricava artigianalmente, foglio per foglio, si arriva allo sviluppo industriale con le cartiere da cui usciranno rotoloni di carta. Lo sviluppo industriale e l’uso smisurato della carta ci ha messi di fronte ad un enorme problema mondiale; la sostenibilità e la necessità del riciclo. La sostenibilità ambientale è uno dei temi principali da affrontare con i più piccoli: il loro futuro e quello del nostro pianeta dipende anche dall’educazione sul corretto smaltimento dei rifiuti e sul riciclo. L’obiettivo del laboratorio è quello di insegnare in modo chiaro il motivo e cosa si deve fare per riciclare la carta. Riciclare significa utilizzare materiali che potrebbero essere scartati ottenendo gli stessi risultati.
Riciclare la carta richiede alcuni passaggi:
la prima fase consiste nella raccolta dei rifiuti (nel nostro caso contenitori di uova);
processo di selezionamento e pressatura della carta.
la carta viene sminuzzata.
la carta viene ridotta in poltiglia con l’aggiunta di acqua calda.
l’ultima fase del processo consiste nell’affinamento per eliminare eventuali scorie e impurità dall’impasto.
Poco più di un’ora dopo l’impasto è per la produzione della carta.
I bimbi presenti, aiutati da due giovani animatori e da Silvia, si sono mostrati molto interessati e anche consapevoli che, usare la carta riciclata non può che portare beneficio a questa Terra che ci ospita. Per i bambini ogni nuova scoperta è fonte di soddisfazione e gioia, se poi viene spiegata come un gioco, il risultato è garantito. L’educazione al riciclo deve cominciare dalla scuola, dove i bimbi trascorrono la maggior parte del loro tempo, si sentiranno più grandi e coinvolti. Essendo completamente riciclabile, la carta è un materiale che viene utilizzato da secoli. Quando si parla del riciclaggio della carta, l’Italia è uno dei paesi più virtuosi d’Europa, nel 2021 ha riciclato oltre l’80% del materiale cartaceo immesso sul mercato. Per salvaguardare l’ambiente, risparmiare risorse naturali (alberi, energia, acqua e materie prime, ridurre il volume dei rifiuti e l’inquinamento atmosferico e idrico, cominciamo a imitare i nostri bimbi che, a sei anni, imparano il riciclo della carta dovremmo ricordare tutti un aforisma di Robert Swan:” La più grande minaccia al nostro pianeta è la convinzione che lo salverà qualcun altro.”







