I progetti di pubblica utilità sono interventi di carattere straordinario, promossi dalla Regione Piemonte e finanziati con il Fondo Sociale Europeo, che prevedono l’inserimento di persone disoccupate in imprese private con contratto di lavoro a tempo determinato, per svolgere – per conto del Comune o di altra pubblica amministrazione – lavori di pubblica utilità. La finalità è quella di favorire l’attivazione dei destinatari offrendo loro l’opportunità di impegnarsi in attività lavorative che, benché di carattere temporaneo, possono rappresentare un’occasione di acquisizione o miglioramento di competenze professionali e un’opportunità di conoscenza diretta del mondo del lavoro. Nel concreto, si prevede di aumentare l’occupabilità dei soggetti coinvolti ampliandone le opportunità di contatto con il mondo delle imprese private del territorio.
L’intervento proposto dalla Regione Piemonte e oggetto dell’attuale bando rivolto ai Comuni si declina in due misure distinte, ognuna indirizzata a una specifica platea di destinatari. La misura A) riguarda Progetti di Pubblica Utilità rivolti a persone disoccupate in condizione di svantaggio; la misura B) Progetti di Pubblica Utilità per persone con disabilità. I progetti devono rientrare in uno o più dei seguenti ambiti: a) ambiente; b) beni culturali e artistici; c) digitalizzazione della PA; d) servizi di utilità pubblica e/o sociale.
Abbiamo chiesto all’assessore ai Servizi Sociali Gerlando Bontà per quanto riguarda il Comune di Caselle, quali sono gli ambiti scelti per i progetti e con quante persone coinvolte?
La scelta del nostro Ente è stata quella di partecipare al bando regionale richiedendo l’attivazione di n° 1 progetto di pubblica utilità – Misura A per persone disoccupate in condizioni di svantaggio denominato “Azioni per la valorizzazione del patrimonio ambientale” per 4 persone per complessive 20 ore settimanali per 5 mesi, e di n° 1 progetto di pubblica utilità- Misura B per persone con disabilità denominato “Azioni di digitalizzazione degli archivi comunali” per 4 persone per complessive 20 ore settimanali per 5 mesi.
In cosa consistono le attività previste nei due progetti, e quale è la quota di copertura dei costi da parte della Regione?
Il progetto di pubblica utilità, denominato “Azioni per la valorizzazione del patrimonio ambientale”, si occupa di migliorare la qualità degli spazi e aree verdi presenti sul territorio al fine di rendere le stesse più fruibili e confortevoli. A Caselle la presenza di numerose aree verdi comunali e la loro distribuzione frammentata sul territorio costituiscono un sistema complesso e articolato come gestione. Tra i luoghi sul territorio si citano l’area che costeggia il torrente Stura, l’area Prato Fiera, i parchi giochi per bambini, scuole e altri giardini comunali. Tali luoghi potrebbero beneficiare del sostegno operativo derivante dall’attivazione del corrente progetto che prevede fra le attività piccoli interventi di potatura, raccolta fogliame, estirpazione erbe infestanti, pulizia delle caditoie, manutenzione alberi di basso fusto e arbusti delle aiuole, manutenzione fioriere e piantumazione di nuove piante da fiore. Questo progetto sarebbe finanziato per il 90% della spesa dalla Regione Piemonte, per il restante 10% dall’Ente.
Sarebbe invece finanziato interamente dalla Regione il secondo progetto, relativo alle “Azioni di digitalizzazione degli archivi comunali”. L’intervento consiste nelle attività di riordino e digitalizzazione dell’archivio cartaceo delle determinazioni e delle deliberazioni di Giunta e Consiglio Comunale. L’archivio in questione contiene documenti di diversi formati ed è oggetto di consultazione da parte di dipendenti, amministratori e cittadini ma sono presenti difficoltà nella riproduzione ed elevato rischio di deterioramento dei documenti maggiormente datati. L’obiettivo di pubblica utilità è supportare/affiancare il personale dei vari uffici nelle attività di scansione dei documenti cartacei e relativa archiviazione digitale. L’attività si svolgerà presso gli uffici comunali.
Infine, da segnalare che il nostro Comune è stato ammesso anche al bando Cantieri di Lavoro Over 58, misura rivolta ai cittadini più anziani in difficoltà occupazionale. Grazie a questo bando saranno coinvolte 4 persone per 12 mesi.







