Mercoledì 1 ottobre la trentesima stagione della nostra Unitre è partita con il botto, con una avvincente lezione su Antonio Vivaldi tenuta dall’ex volto televisivo del TG3 regionale RAI, Orlando Perera.
Due ore filate di monologo senza interruzioni hanno lasciato a bocca aperta il pubblico confluito in una sala Fratelli Cervi gremita all’inverosimile. Pochi conoscevano la grande passione che Orlando Perera ha per la musica classica: studioso di tutti i più famosi compositori, ma profondo conoscitore di Antonio Vivaldi, musicista e sacerdote di umili origini, nato a Venezia il 4 marzo 1678 e morto a Vienna il 28 luglio 1741, di cui, spiega Perera. “poco o quasi niente sappiamo”.
Tutta la magistrale lezione di Perera è contenuta nel suo libro: “Vivaldi- Il buio e l luce”.
L’autore ha così offerto al pubblico dell’Unitre una dettagliata sintesi del volume, volta a smascherare i numerosi errori, calunnie e autentiche fake-news che hanno afflitto la vicenda del grande compositore veneziano, dimenticato per quasi due secoli.
Ha spiegato ancora Perera, che l’ingiustizia è stata sanata solo negli Anni Venti del secolo passato, con la riscoperta del vasto archivio musicale vivaldiano, conservato presso la Biblioteca Nazionale di Torino.
Argomento più interessante non poteva scegliere il presidente della nostra Unitre Enzo Carlone, per l’occasione del trentesimo anno di fondazione dell’associazione. Lo abbiamo incontrato al termine della conferenza e con piacere ci ha chiesto innanzi tutto di ringraziare tutti i presenti, dicendosi onorato di così tanta partecipazione.
“Ma un ringraziamento particolare la devo a coloro che, nella sostanza, costituiscono, nei vari ruoli, l’identità stessa dell’Unitre: tutti i nostri docenti e conferenzieri per il loro costante e appassionato impegno, il Consiglio Direttivo e i collaboratori attuali, ma soprattutto a quelli che ci hanno preceduto.” Chiaro riferimento all’indimenticabile dottor Giorgio Aghemo.
“Figure queste la cui attività è essenziale per il raggiungimento del successo fin qui ottenuto dalla nostra associazione”, prosegue Carlone.
“ Un altro grazie va ovviamente a tutti gli iscritti e agli studenti per la loro fedeltà, assiduità ed entusiasmo, che ha permesso a questa Unitre di crescere, anno dopo anno”.
Enzo Carlone prosegue:“Questo Nuovo Anno Accademico 2025/26 segna un altro importante traguardo: il 30° anno della nostra associazione. Traguardo, o meglio tappa di percorso in salita, che ci rende molto orgogliosi per il successo ottenuto da un’iniziativa in verità nata ancor prima del 1995 insieme ad altre località limitrofe. Anno che comunque consideriamo come data di nascita ufficiale. Pertanto abbiamo pianificato un grande evento che ne celebrerà l’anniversario nel mese di dicembre. Esattamente il 3 dicembre con uno spettacolo del tutto particolare, speciale… forse oserei dire magico”.
“In questi 30 anni siamo cresciuti di numero e di proposte culturali, conferenze, corsi, laboratori, gite e uscite per visite museali”, conclude Carlone.
“Tutte attività offerte e aperte alla popolazione con una vasta varietà di argomenti, sempre nel rispetto di quei valori che sono alla base del convivere civile e dello spirito che ha animato i soci sondatori e che anche oggi ci anima: la voglia di apprendere, lo stare insieme e il combattere la negatività di cui purtroppo la società attuale è permeata”.
Carlone, nel suo saluto iniziale all’assemblea, ha ringraziato l’Amministrazione Comunale , il sindaco, presente in sala, e gli assessori “che continuano a sostenerci, riconoscendo che l’Unitre è stata ed è un punto di riferimento per coloro che vogliono continuare a socializzare, imparare, condividere e che hanno a cuore la nostra città e il senso di comunità”.







