“Se torni a trovarmi, insisti, se non ci sono in un posto, cerca in un altro, perché io son fermo da qualche parte ad aspettare te.”
Questo il testo della targa ricordo che, in occasione del primo anniversario della sua scomparsa, gli amici di Giampiero “Gaio” Gaiottino- hanno voluto posare a Balme, all’inizio del “sentiero degli stambecchi” luogo dove un anno fa Giampi, liberato dalle imposizioni restrittive del Covid, si era recato per fare il pieno di ossigeno e sognare. Quei sogni gli erano stati fatali e l’improvvisa nebbia che lo aveva avvolto non gli aveva permesso di vedere il dirupo dal quale era precipitato.
Era il 6 maggio 2020 e la sorella Nadia a un anno di distanza lo ha ricordato anche dei “tilet” sui quali spiccavano bellissime parole: “solo quando un albero cade si ha la misura della sua altezza”.
Ricordiamo anche noi la sua infinita altezza di spirito che avvolgeva la sua bella persona e il suo animo nobile, le più grandi caratteristiche di Gaio, insieme alla simpatia, allo spirito libero che lo rendeva unico. Ciao Gaio, sapessi quanto ci manchi!