Conservate da un codice della «Confraternita del Gonfalone» di Saluzzo, risalgono alla seconda metà del secolo XV.
La confraternita saluzzese aveva origini antichissime ed è già ricordata al principio del ‘300.
Tra le pratiche devozionali dei confratelli, vi era la recita in comune di preghiere in volgare, chiamate «preces» «orationes» «recomendaciones». É la continuazione dell’antichissima pratica liturgica dell’«Oratio fidelium», che concludeva le adunanze cristiane con la formula: «Oremus pro…» proposta dal Vescovo o dall’Officiante. Qui il Rettore, o un confratello a ciò deputato, si rivolgeva ai «fratelli» e proponeva l’intenzione della preghiera a cui tutti si univano con lo Amen; talvolta era aggiunta la recitazione di Pater noster e di Ave Maria.
Le «orazioni» in prosa volgare, costituiscono una breve sezione del codice, dal quale sono tratte le 4 preghiere che riportiamo.
Versione Piemontese
In nomine Domini. Amen.
La posança del Pare nos confort;
la sapiença del Figlol si nos ameystre;
la gracia e la bontà del Spirit Saynt si alumey gli nostre cor.
Belg signor e freyli et conpagnon,
Hic incipiunt Recomendaciones.
1. Noe se tornerema devotament al altissim Dè Nostre Segnor Yhesu Crist, dal qual venen tuyt gli bine e tute le gracie, que nos n’à dait gracia en chast beneyt dì de fer questa disciplina, qu’El nos dea gracia que noy la pussem e voglen fer a tuit gli temp de la nostra vita al so los, honor e gloria e a recordament de la soa sanctissima passion e a esmendament di nostri peccay, açò que, quant noy passerema de questa miseria vita, el nos condua tuyt a la gloria de vita eterna.
R°. Amen.
Recomendacio.
2. Anchor se tornerema a Yhesu Crist, verasa lux, qu’El debia illuminer lo cor de Meser lo Papa e di gli Segnor Cardenagl e di rey e di princi, segnor temporagl e spirituagl, e specialment de Meser lo Marchix de Saluce, chi àn a reçer e vier lo povol cristian, que el lor dea gracia ch’i lo possen pacificher e consegler, reçer e vier, per tal manera que sea los e gloria de Dee e salvament e acressament del povol cristiane recrovament de quella Sancta Terra de otramar, là ond Yhesu Crist fu mort e passionà per gli nostri peccay.
R°. Amen.
E direma unum Pater noster et una Ave Maria.
Recomendacio.
3. Anchor se tornerema cum humilità e cum devocion a la misericordia de Nostre Segnar Yhesu Crist, anuncior de verasa pax, che el gli piaça de mander de la soa pax de cel en terra de ça de mar e de là de mar, e per tute le terre e ville e citae ond à verra e tribulacion, e specialment en quest pays e en questa villa, per gli merit de la soa sanctissima passion.
R°. Amen.
Recomendacio.
4. Anchor se tornerema a Yhesu Crist, verasa lux, conservaor e ayturior de tute le persone que son en staat de gracia, e sì lo precherema per tute le persone que son en estaat de penetencia e de gracia en relligion e en li sayt orden, en matrimonii, en rechius, en hermitage e en autra sancta vita, e specialment per tute le person[e] que fan questa disciplina-ci, e per l’univers mund, per reverencia de la soa sancta passion, ch’El lor dea gracia, e a noy cum lor, ch’i possen fer vita e pen[etenci]a che sea so los e soa gloria e salvacion de lor anime e bon esempie de tute le aytre persone.
R°. Amen.
Traduzione in italiano
«Nel nome del Signore. Amen».
La potenza del Padre ci conforti;
la sapienza del Figlio ci ammaestri;
la grazia e la bontà dello Spirito Santo illumini i nostri cuori.
Cari signori e fratelli e compagni,
«Qui iniziano le Raccomandazioni».
1. Noi ci volgeremo devotamente all’altissimo Dio Nostro Signore Gesù Cristo, dal quale vengono tutti i beni e tutte le grazie, che ci ha dato grazia in questo benedetto giorno di far questa disciplina, che egli ci dia la grazia che noi la possiamo e vogliamo fare in tutti i tempi della nostra vita a sua lode, onore e gloria, e a ricordo della sua santissima passione e a emendamento dei nostri peccati, acciocché, quando noi passeremo da questa misera vita, egli ci conduca tutti alla gloria della vita eterna.
2. Ancora ci rivolgeremo a Gesù Cristo, vera luce, che egli abbia ad illuminare il cuore del Signor Papa e dei signori Cardinali e dei re e dei principi, signori temporali e spirituali, e specialmente di Messere il Marchese di Saluzzo, i quali hanno da reggere e guidare il popolo cristiano, che Egli dia loro grazia che essi lo possano pacificare e consigliare, reggere e guidare, in tal modo che sia lode e gloria di Dio e salvezza e accrescimento del popolo cristiano e ricupero di quella Santa Terra di oltremare, là dove Gesù Cristo fu ucciso e sottoposto a passione per i nostri peccati.
E diremo un Padre nostro e una Ave Maria.
3. Ancora ci rivolgeremo con umiltà e con devozione alla misericordia di Nostro Signor Gesù Cristo, annunciatore di vera pace, che Gli piaccia di mandare la sua pace dal cielo in terra di qua del mare e di là del mare, e per tutte le terre e paesi e città dove c’è guerra e tribolazione, e specialmente in questo paese e in questo villaggio, per i meriti della sua santissima passione.
4. Ancora ci rivolgeremo a Gesù Cristo, vera luce, conservatore e aiuto di tutte le persone che sono in stato di grazia e lo pregheremo per tutte le persone che sono in stato di penitenza e di grazia in religione e nei santi ordini, nel matrimonio, in ritiro, in eremitaggio e in altra (forma di) santa vita, e specialmente per tutte le persone che fanno questa disciplina, e per tutto il mondo, in riverenza della sua santa passione, che Egli dia loro grazia, e a noi con loro, che essi possano condurre vita e penitenza che sia a sua lode e sua gloria e a salvezza delle loro anime e buon esempio di tutte le altre persone.