Senza soluzione di continuità, imperterrita, procede la grande stagione del TC Caselle. Quasi non passa settimana senza che ci sia da annoverare un risultato di prestigio per i nostri colori.
Dopo aver staccato il pass per partecipare ai campionati nazionali U 12, che si terranno a inizio settembre a Bari, Aurora Patruno, giusto per non perdere l’abitudine, ha vinto un altro torneo di categoria in Toscana, a Massa Carrara, confermandosi come uno dei nostri prospetti più interessanti.
Ottime cose sta facendo anche Giada Piccinni, visto anche lei è riuscita a qualificarsi per gli “Italiani” U 13 che si giocheranno a fine estate a Sanremo.
Ma non solo di successi giovani ci stiamo giovando in questo periodo. Nei campionati a squadre FITP di D3 sta brillando la nostra formazione A, composta da Corrado e Dario Droetti, Enrico Ninninri, Michele Guerra, Nico Coppa e Max Iemoli. Superata agevolmente la fase preliminare, nel tabellone regionale, i nostri si sono liberati con un secco 3 a 1 dapprima dei chivassesi del “Tirumapifort” e poi sono andati a conquistare la promozione in D2 a Santena, sconfiggendo il locale TC con un altro perentorio 3 a 1, con il doppio annesso dai rivali a risultato ampiamente acquisito.
Ma il vero grande protagonista di questo inizio d’estate è stato indubbiamente Diego Bisca. Il nipotino di Aldo Merlo, tanto “ino” non è più. Classificato in vetta alla terza categoria, dopo un paio di stagioni traccheggiate, con risultati alterni che proprio nulla c’entravano col reale valore di Diego, quest’anno è come se il nostro si fosse smagato. Sì, ogni tanto qualche inutile fantasma torna a visitarlo e riaffiorano lampi di “ cupio dissolvi”, però c’è da dire che sta venendo a galla il frutto del bel percorso fatto. Prova ne siano i due tornei di Terza Categoria vinti, praticamente uno di filotto all’altro. Prima vittoria sui campi di casa, battendo in finale Borsotti con un duplice 63. Borsotti che ha già in tasca i punti per salire tra i seconda e che a Caselle non ha potuto far altro che raccogliere la metà dei giochi, tanta è stata la superiorità mostrata da Bisca. Non contento, Diego è andato a vincere a Venaria, giocando la vera finale in semi contro il 3.1 Barcelli ( vittoria sofferta e portata a casa al super tiebreak), per poi passeggiare – 62 60 – all’atto conclusivo, “asfaltando” il 3.2 Cannata.
Adesso manca solo una manciata di punti per salire in “Seconda”: Bisca, ce lo vuoi fare sì o no questo regalo?