Il libro “Per ricordare 1915-1918”

Presentato in Sala Cervi

0
1498

Sabato 4 Novembre, è stato presentato in Sala Cervi, il volume edito dall’Associazione Turistica Pro Loco di Caselle “ Per ricordare, 1915-1918”.

Il libro – nato da un’idea del professor Gustavo Guccini, presidente nazione Unitre, che aveva proposto il progetto dal titolo omonimo – ha preso vita e concretezza grazie all’azione congiunta di Giorgio Aghemo, presidente della nostra sezione Unitre, e di Daniela Siccardi e Antonina Smitti, la prima eccellente archivista, la seconda grande appassionata di storie moderne.

- Adv -

Elis Calegari, direttore del giornale “Cose Nostre” ha moderato l’evento, che ha visto dapprima i saluti dell’assessore alla cultura, Erica Santoro, poi la  breve premessa di Giorgio Aghemo, unita al commento dell’editore Gianpiero Barra, presidente dell’Associazione Turistica Pro Loco di Caselle Torinese.

Gustavo Cuccini, presidente nazionale Unitre ha presentato il progetto nazionale “Per ricordare 1915-1918”, seguito poi da Davide Aimonetto, storico e giornalista, che ha parlato  della Grande Guerra, 100 anni dopo.

Daniela Siccardi ha poi proceduto alla presentazione del volume: come si è dipanata la ricerca archivistica e come si è proceduto alla  stesura  delle schede biografiche dei caduti casellesi.

Toccanti le letture di Antonina Smitti e di Graziella Solavaggione, che per alcuni minuti hanno riportato in vita Luigi Formaggio  e Giuseppe Brachet-Barbus.

 Giuliano De Giovanni, presidente regionale UNPLI, e Giorgio Chiosso, consigliere nazionale Unitre, coi loro interventi, hanno chiuso l’intenso pomeriggio, anche se poi è toccato a Luca Baracco, sindaco della nostra città, decretare il “finis”, col suo saluto e il rimando alla lettura di questo libro, documento interessante e volume interessante, che si è giovato anche dell’apporto di un ricercatore appassionato qual è Tonino Gai.

- Adv bottom -
Articolo precedenteConfermate le aliquote del 2016
Articolo successivoLiber* di Muoversi
Elis Calegari
Elis Calegari è nato a Caselle Torinese il 24 dicembre del 1952. Ha contribuito a fondare " Cose Nostre", firmandolo sin dal suo primo numero, nel marzo del '72, e, coronando un sogno, diventandone direttore responsabile nel novembre del 2004. Iscritto all' Ordine dei Giornalisti dal 1989, scrive di tennis e sport da sempre. Nel corso della sua carriera giornalistica, dopo essere stato collaboratore di prestigiose testate quali “Match Ball” e “Il Tennis Italiano”, ha creato e diretto “Nuovo Tennis” e “ 0/15 Tennis Magazine”, seguendo per più di un ventennio i più importanti appuntamenti del massimo circuito tennistico mondiale: Wimbledon, Roland Garros, il torneo di Montecarlo, le ATP Finals a Francoforte, svariati match di Coppa Davis, e gli Internazionali d'Italia per molte edizioni. “ Nuovo Tennis” e la collaborazione con altra testate gli hanno offerto la possibilità di intervistare e conoscere in modo esclusivo molti dei più grandi tennisti della storia e parecchi campioni olimpionici azzurri. È tra gli autori di due fortunati libri: “ Un marciapiede per Torino” e “Il Tennis”.

Rispondi

Questo sito usa Akismet per ridurre lo spam. Scopri come i tuoi dati vengono elaborati.