Presso gli spazi di Riccardo Costantini Contemporary in via Giolitti, 51 a Torino, è stata inaugurata recentemente la mostra personale di Enrico Iuliano dal titolo “Tempo Reale”.
In esposizione una serie di nuovi lavori fra scultura e installazione con cui l’artista si interroga sui significati di spazio, materia, tempo e linguaggio.
Un’installazione a parete “Tempo Reale”, un grande meccanismo di orologio dove le ore sono sostituite dalle parole di un testo di Elena Pugliese, pone lo spettatore di fronte ad un tempo che scorre così velocemente da decontestualizzare la funzione dell’oggetto fino a farla diventare una sorta di indicatore della condizione esistenziale.
“Un’idea di scultura” è il leitmotiv di una serie di opere in cui l’artista utilizza come pretesto materiali diversi come mattoni o lingotti, per indagare sul concetto stesso di scultura e della sua genesi; in alcuni di questi lavori lo spettatore è indotto ad immergersi in una sequenza spazio temporale relativa alla scrittura e di conseguenza al linguaggio.
A complemento della mostra in galleria, presso la Cavallerizza Reale di via Verdi, 9 a Torino, nell’ambito della rassegna GPL (Grandi Progetti Leggeri), Enrico Iuliano in collaborazione con Marco Albeltaro, dal 4 al 21 aprile, propone “Tempo Irreale”, una grande installazione che occuperà completamente la manica lunga del 4° piano dell’edificio.
Nazarena Braidotti
“Tempo reale”, fino al 14 aprile, Via Giolitti, 51 da martedì a sabato ore 11-19,30