È stato dato avvio alla cosiddetta “Fase 2” dell’emergenza da Covid-19. Una ripartenza necessaria, ma che deve essere affrontata con la massima prudenza per evitare un nuovo aumento dei contagi vanificando così quanto ottenuto grazie all’impegno di tutti gli italiani con grande sacrificio: particolare attenzione deve essere posta per quelle Regioni (e, purtroppo, il Piemonte è tra queste) nelle quali i numeri dell’epidemia non forniscono ancora segnali rassicuranti. Per queste ragioni l’Amministrazione Comunale ha predisposto un piano che prevede una riapertura graduale dei luoghi pubblici rimasti chiusi nelle settimane scorse: una gradualità utile per contemperare la legittima richiesta di ritorno alla “normalità” con la necessaria tutela della salute pubblica. Consapevoli che l’applicazione più “rigida” di alcune norme può generare dei disagi, ribadiamo, però, che occorre muoversi con cautela adottando, senza inseguire il “consenso”, misure che possono anche essere “impopolari”, ma utili per i cittadini. Amareggia riscontrare come, anche in questo periodo così grave, le Opposizioni presenti in Consiglio Comunale (o parte di esse) non si stiano dimostrando all’altezza di una vera collaborazione istituzionale nella gestione dell’emergenza. Sono, infatti, note alcune sterili polemiche create “ad arte” (e portate avanti, di solito, su canali non istituzionali) volte a screditare l’operato dell’Amministrazione Comunale: un triste “teatrino” che si limita a “scimmiottare” il cattivo esempio che spesso arriva anche dal livello nazionale della politica. Amareggia che alcuni si prestino a tali “giochi” raccontando solo parti della verità delle cose fornendo così informazioni fuorvianti ai cittadini. Una cosa è certa: non utilizzeremo gli stessi metodi denigratori nei confronti delle Opposizioni. Innanzitutto non è il nostro stile e, comunque, non è il momento di creare inutili tensioni nella comunità. Ognuno si assuma le proprie responsabilità in merito a ciò che afferma ed alle proprie azioni.
Partono nei prossimi giorni alcune azioni rivolte alla cittadinanza. Tra queste citiamo, a mero titolo di esempio: il secondo step dell’intervento inerente la “solidarietà alimentare” (progetto che, raggiungendo centinaia di persone con tonnellate di generi alimentari, è stato apprezzato dalla stragrande maggioranza dei destinatari a differenza di quanto sostenuto da taluni che hanno voluto strumentalizzare in modo assai discutibile singole situazioni); l’avvio della progressiva distribuzione sul territorio delle mascherine, partendo da quelle messe a disposizione dalla Regione Piemonte (intervento utile in questo momento di avvio, appunto, della “Fase 2”). Rinnoviamo ancora l’invito a tutte e a tutti ad attenersi scrupolosamente alle indicazioni fornite dalle competenti Autorità sanitarie e istituzionali.
Ricordiamo che per rimanere aggiornati sulle attività del Circolo del Partito Democratico di Caselle (oltre che delle sue articolazioni metropolitana, regionale e nazionale), del quale la presente lista è espressione, è a disposizione il sito internet del Circolo (www.pdcaselle.it/) e la pagina Facebook. Inoltre, la sede del Circolo in via Cravero è aperta ai cittadini per raccogliere proposte e suggerimenti.