La forza del gruppo è il singolo, la forza del singolo è il gruppo. Questo è il motto del Circolo Fotografico Casellese che in quest’ultimo periodo è stato impegnato in diversi contesti culturali (provinciali e nazionali) e ha saputo essere un buon esempio di collaborazione, amicizia, coraggio e determinazione. La mostra monografica e commemorativa del socio Aldo Ferrando, conosciuto in tutto il Piemonte e Italia per i suoi scatti, sarà ancora visitabile nella sede del circolo su appuntamento fino al 05/09. Siamo stati ospiti con la rassegna di “60 minuti di emozioni” presso il CRDC, uno dei più quotati circoli piemontesi in materia di audiovisivi, e abbiamo altresì ospitato lo storico circolo torinese “La Subalpina” e il Gruppo fotografico Albese (con il delegato regionale della FIAF) in un contesto di proficuo e appassionato scambio culturale. Tra gli ospiti di quest’ultimo mese c’è stato anche Renzo Miglio, stimatissimo fotografo visionario noto per la sua creatività e per la qualità dei suoi scatti, che è stato anche insignito della Coppa del Mondo in Norvegia. Si è concluso altresì il concorso del Photomatch che ha visto come vincitrice assoluta Silvia Sales, e a seguire Roberto De Lucia, Giusy Testagrossa, Daniele Brandolini e Doriana De Vecchi (Fabio Piccini e Ada Gugliermetti le menzioni speciali). La più grande soddisfazione arriva invece dalla mostra BRIDGE TO 2030. Nell’ambito del progetto nazionale “AmbienteClimaFuturo” con il consueto spirito di aggregazione, la mostra è stata realizzata coinvolgendo 13 fotografi e 9 attori teatrali, confermando così la volontà di affermarsi nell’ambito della multidisciplinarietà artistica. Traendo ispirazione dai murales promossi dalla Lavazza a Torino verso i temi dell’Agenda 2030, questo progetto si muove per decodificarne il significato più profondo. All’arte dei graffiti sono state abbinate immagini tratte dalla realtà quotidiana, costruendo opere interattive e multisensoriali con l’obiettivo di suscitare emozioni, riflessioni ed azioni verso un reale sviluppo sostenibile. Il pubblico è invitato a scansionare i QR code per ascoltare i brani teatrali e la musica di sottofondo che con gli scatti diventano un corpo unico con lo scopo di rivolgere la speranza collettiva verso un futuro migliore. Per sensibilizzare la coscienza collettiva sui temi ambientali ci vuole una vera e propria rivoluzione, un’azione di informazione ed un valore educativo connesso alla forza e alla potenza delle immagini. Al progetto nazionale si sono iscritti 1161 fotografi con oltre 14450 immagini da 18 regioni differenti. Oltre 100 mostre locali in tutta Italia sono state inaugurate contemporaneamente, tra queste la mostra del casellese, visitabile ancora su prenotazione fino al 05/09. Riprenderemo le nostre attività a settembre con la volontà di sviluppare 2 mostre e 3 progetti collettivi, senza dimenticare il corso di fotografia base che partirà a metà ottobre. Per tutte le info sulle nostre attività visitate il sito www.circolofotograficocasellese.it oppure la nostra omonima pagina FB.
Nella foto, l’inaugurazione della mostra nazionale