Conoscendo noi umani, non ci abituiamo soltanto alla legge di gravità, bensì al mondo così come è e perdiamo a poco a poco la capacità di stupirci per quello che il mondo ci offre. Una sera di fine settembre, una luna quasi piena e le stelle che brillavano nell’aria frescolina , mi avevano fatto fermare ed alzare gli occhi al cielo, durante il breve percorso a piedi che stavo compiendo per arrivare al Palatenda, dove era in programma: “Uno spettacolo imperdibile…..Il Lions Club e la Special Angels Vi aspettano!”.
Così recitava la video-locandina che il Presidente Lions Club Caselle Torinese Airport, il dottor Stefano Dinatale-il cui Club patrocinava l’evento-mi aveva inoltrato.
Il sapore meraviglioso di quanto avremmo visto e gustato quella sera, lo avevamo preliminarmente assaporato il giorno prima quando, su RaiUno, andava in onda, nell’ambito della popolare trasmissione “Uno mattina”, una esclusiva intervista a Virginia Di Carlo.
Ora Virginia, diplomata come maestra di danza in scienze motorie e sportive ed atleta paralimpica, era a Caselle.
Virginia che si esibisce con la sorella, e coadiuvata da tutta la scuola di ballo Special Angels, ha travolto tutti gli spettatori, con la sua fortissima energia.
Un cuore da leonessa: coraggio e determinazione.
Ed è proprio vero, quanto dice Giovanni Allevi: ”È meraviglioso come la musica abbia la possibilità di salvarci dall’irrigidimento e dalle convenzioni a cui tutti andiamo incontro e farci tornare uno stupore incantato nei confronti delle cose”.
Incantati, abbiamo visto volteggiare Virginia, e pensando alla luna…Peccato che in quel momento non ci potesse illuminare.
Mauro Giordano