Primo giorno di scuola anche per il sindaco di San Maurizio Canavese. No, Michelangelo Picat Re non è tornato sui banchi alle prese con temi ed esercizi di aritmetica, ma non ha voluto far mancare la propria vicinanza ai suoi concittadini più piccoli in questo giorno così importante per loro e per le rispettive famiglie. E così questa mattina al suono della prima campanella, il primo cittadino sanmauriziese – accompagnato dall’assessore all’Istruzione, Giulia Gobetto, e dal comandante della Polizia locale, Eliana Viale – ha dapprima accolto gli alunni più grandicelli all’ingresso della primaria “Fratelli Pagliero”, per poi ricevere le bambine e i bambini della prima insieme alle maestre e alla dirigente scolastica, Cristina Ghione.
In seguito, mentre i “primini” prendevano posto in classe, sindaco, assessore e comandante si sono trasferiti alla primaria “Carlo Angela” di Ceretta, dove sono stati accolti da tutti gli
alunni nelle rispettive aule.
«A nome mio e dell’Amministrazione – ha detto Michelangelo Picat Re rivolgendosi
ai piccoli alunni e ai genitori – desidero dare il benvenuto a queste bambine e a
questi bambini, che oggi iniziano un percorso fondamentale, durante il quale
impareranno molto ma soprattutto cresceranno, diventando uomini e donne
consapevoli dei propri diritti e delle proprie responsabilità. Nell’accompagnare i
piccoli in questo percorso, cari genitori, naturalmente sarà determinante il vostro
ruolo e sono sicuro che saprete accompagnarli e seguirli nel modo migliore. Il
Comune è intervenuto come sempre in modo puntuale e completo sugli edifici
scolastici, realizzando tutte le opere che di anno in anno ci permettono di garantire ai
vostri figli un ambiente bello, sereno e sicuro. Desidero ringraziare gli uffici comunali
e tutto il personale scolastico, dal corpo docente ai collaboratori scolastici, per
l’impegno profuso nella preparazione di questo nuovo anno. Auguri a tutti voi,
dunque, bambini e genitori. E un augurio particolare alla Dirigente scolastica e a tutte
le insegnanti, che sapranno essere prezioso punto di riferimento per i nostri alunni».
«Prima che amministratore sono mamma, dunque comprendo benissimo e partecipo
all’emozione di tutti – ha esordito nel proprio saluto l’assessore all’Istruzione, Giulia
Gobetto – Vi auguro di fare un percorso sereno, i presupposti ci sono tutti:
finalmente vedo i vostri sorrisi, senza il filtro di una mascherina, e questo mi dà
veramente tanta gioia. Vi auguro un percorso scolastico meraviglioso, con tutto il
supporto di cui avrete bisogno. Qui troverete delle insegnati eccezionali, che vi
faranno sentire a casa e vi accoglieranno ogni giorno con amore e professionalità».