La sezione dell’Unitre di Caselle è nata nel 1998, per creare delle opportunità d’incontro e di formazione a favore della terza età. Oggi le persone che frequentano i corsi dell’Unitre appartengono a tutte le fasce di età e questo ha permesso di diversificare e ampliare notevolmente le materie in programma. Per l’intera durata dell’Anno Accademico, da ottobre a maggio, sono state organizzate conferenze su svariati temi d’interesse e di attualità e uscite culturali con visite guidate. I corsi e i laboratori si tengono presso le aule del CEM in via Basilio Bona. I corsi attivati per l’anno appena concluso sono: teatro e recitazione, lingua inglese, lingua spagnola, pittura a olio, lavori manuali, informatica, burraco, giardinaggio e coro. Gli iscritti sono stati 156 e nella giornata di presentazione dei corsi e dei laboratori sono saliti sul palco di Sala Cervi per farci vedere cosa hanno prodotto e imparato. Un pomeriggio piacevole, condotto simpaticamente dal Presidente Aghemo, e partecipato con allegria da parte di tutti. Attendiamo di scoprire quali saranno le novità per il prossimo anno che potrebbe vedere l’attivazione di nuovi corsi.
Questo è il saluto di chiusura del Presidente Giorgio Aghemo, in occasione della cena di chiusura dell’Anno Accademico 2022/2023 e inviato a tutti gli Associati: “L’UNITRE di Caselle ha chiuso l‘anno accademico con tre importanti appuntamenti. Mercoledì 10 maggio si è svolta la “giornata dei laboratori” con la presentazione dell’attività produttiva annuale seguita dal ricordo di Vittorio De Scalzi dei New Trolls da parte di Rolando Giacosa. La settimana successiva il Prof. Gianni Oliva ha tenuto la conferenza conclusiva dell’anno, molto apprezzata, presentando il suo ultimo lavoro “Il purgatorio dei vinti”. Il libro racconta la detenzione postbellica di numerosi prigionieri fascisti nel campo di concentramento di Coltano, diventati poi famosi come: Raimondo Vianello, Enrico Maria Salerno, Dario Fo e altri. L’ultimo appuntamento è stata la cena di fine anno con la partecipazione di molti docenti oltre a numerosi iscritti. Nel corso della cena è stato consegnato un assegno di 500 Euro ad Antonio Lo Muscio, presidente dell’Associazione La Stella Polare, per contribuire all’acquisto di una carrozzina adatta a percorsi sterrati. La cifra raccolta è il frutto della “vendita solidale”, realizzata durante la fiera del 7 maggio scorso, di manufatti realizzati con grande impegno e maestria nei nostri laboratori”.