Si chiama “San Maurizio aiuta” ed è il nuovo servizio che l’Assessorato alle Politiche sociali del Comune di San Maurizio Canavese ha attivato a partire dal 2 ottobre. Un servizio rivolto in particolare agli anziani, alle persone fragili e più in generale a tutti i cittadini che hanno poca dimestichezza con internet e con gli strumenti informatici. Il servizio, gestito da volontari opportunamente formati dal Comune, riceve i cittadini due volte alla settimana – lunedì dalle 16,30 alle 18 e mercoledì dalle 10 alle 12 – al piano terra del palazzo municipale, di fianco all’ufficio tributi.
I servizi che offre aiutano a superare ostacoli molto semplici per chi utilizza abitualmente smartphone e PC, ma che possono diventare insormontabili per gli anziani e per tutte le persone che hanno poca dimestichezza con la tecnologia, come prenotare un esame o una visita specialistica via telefono o internet nel sistema sanitario nazionale, ottenere informazioni su come accedere ai servizi sanitari e socio assistenziali del territorio, orientarsi fra i servizi offerti dal Comune e tante altre informazioni concrete che potranno aiutare molte persone nelle normali necessità di ogni giorno.
“Il servizio viene avviato ora in via sperimentale – spiega la consigliera comunale Silvia Aimone Giggio che ha seguito il progetto – per darci la possibilità di capire le reali esigenze della cittadinanza, e correggere il tiro di conseguenza”. Commenta il sindaco Michelangelo Picat Re, a proposito della disponibilità trovata nella decina di volontari che, a turni di due, copriranno l’erogazione del servizio: “Abbiamo formato una bella squadra, e questo servizio mi sembra un bell’esempio di democrazia partecipata”.