All’Istituto Comprensivo di San Maurizio Canavese anche quest’anno gli alunni della Scuola Secondaria “A.Remmert”, in occasione del 27 gennaio, hanno ricordato le vittime dei genocidi. In particolare, le classi 3A e 3B del Tempo Prolungato hanno preparato un “viaggio nella memoria” per omaggiare tutti quegli uomini, donne e bambini che pagano un prezzo troppo alto durante i conflitti. L’odio genera odio e nulla più, annientando l’umanità e annichilendo cuori e coscienze in un processo inesorabile di disumanizzazione. La storia deve essere insegnata, studiata e raccontata ed è nostro dovere ricordare per non dimenticare. I ragazzi hanno letto testimonianze, interviste “impossibili”, brani tratti da libri studiati accompagnandoli con canti e foto-testimonianze. Sono state poste davanti ad ogni accesso delle classi pietre d’inciampo e nei corridoi sagome e “pigiami a righe” che hanno fatto da sfondo all’intera narrazione. La scenografia, estremamente suggestiva e interamente realizzata dai ragazzi e docenti delle classi terze A e B del tempo prolungato, ha come protagoniste delle farfalle che escono dalle pagine del libro ed è stata ispirata dalla poesia La farfalla di Pavel Friedman. Esse rappresentano la libertà e la speranza, ma anche un monito per le generazioni future. Da qui la scelta di aggiungere la frase tratta da Primo Levi ” scolpitele nel vostro cuore”.
Per quanto riguarda le iniziative proposte alla cittadinanza dall’Amministrazione Comunale, due gli appuntamenti di sabato 27 gennaio: alle ore 17, nella sala consiliare del Palazzo Comunale, la presentazione del racconto a fumetti scritto da Fulvio Abbracciavento e disegnato da Alessia Atzori, ispirato all’omonimo spettacolo della Compagnia teatrale “Lontani dal Centro”; alle ore 21 in via Bo 4,la visita guidata alle Person dij Partigian, luogo della memoria della Resistenza fra i più significativi del Piemonte.