Nella nostra lista sono presenti sei iscritti al partito democratico. Come la lista del sindaco Baracco la nostra è una lista civica senza segno del PD; i nostri sei iscritti hanno dovuto impegnarsi in questa lista perché non sono stati accettati nella lista di Baracco e non avrebbero potuto partecipare come candidati alle elezioni.
Le elezioni sono state vinte dalla lista di Baracco, la nostra lista non l’ha affatto danneggiata anzi forse ha tolto voti al M5S che alla vigilia era favorito.
A San Maurizio è successa la stessa cosa: due liste civiche con all’interno iscritti al PD, terminate le elezioni tutti gli iscritti hanno ripreso la loro attività nel partito.
Ma Caselle è speciale! Qualcuno ha preparato una lettera per chiedere al partito di Torino la nostra espulsione e l’ha fatta firmare dal segretario. A Torino “gli amici degli amici” hanno trovato i cavilli necessari per dichiarare la nostra espulsione.
Ma noi, sicuri di non aver commesso alcuna irregolarità, siamo riusciti a far arrivare una lettera a Matteo Renzi, il quale ha subito provveduto a far intervenire il presidente Orfini presso il partito di Torino per risolvere la nostra situazione. Il giorno dopo un esponente del partito ci ha proposto una soluzione politica: rientro nel partito di tutti subito e inserimento di alcuni di noi nel direttivo del circolo, però è passato quasi un mese e non abbiamo ancora visto risultati. Sarà necessaria un’altra lettera a Renzi?
E pensare che bastava riprendere il cammino insieme dopo le elezioni!
Intanto dal giorno delle elezioni ad oggi la sede del partito è sempre stata chiusa con la serranda abbassata tranne i pochi giorni del tesseramento, mentre quando eravamo presenti noi renziani la sede era aperta due volte alla settimana e negli altri giorni la serranda era alzata e i cittadini passando potevano leggere le informazioni del partito … non riusciamo proprio a capire questo accanimento contro di noi!
Scusate questa lunga spiegazione, ma era dovuta dopo la pesante campagna denigratoria nei nostri confronti!
Passiamo ora ai progetti della nostra lista:
- richiesta di un consiglio comunale aperto sulle aree ATA perché i cittadini abbiano una conoscenza dettagliata delle costruzioni previste e delle modifiche alla viabilità
- richiesta di una definitiva e gradevole sistemazione di via Torino con un arredo urbano adeguato e anche di una piccola zona di sosta breve (1/2 ora – 1 ora) sulla destra tra via Mazzini e via del Teatro eliminando quegli orribili cassoni marroni.
- richiesta agli assessori di fissare un orario settimanale di ricevimento del pubblico per favorire il dialogo con i cittadini.
Fa sempre piacere partecipare a manifestazioni significative come la “passeggiata” per la giornata sulla violenza alle donne. Il nostro Luigi Uras della U.I.S.P. ha collaborato con l’assessora Grimaldi per l’organizzazione e il nostro gruppo è stato presente alla “passeggiata”.
Il martedì sera alle ore 21 a partire dal 9 gennaio siamo presenti presso la sala giunta di piazza Europa, i cittadini che hanno piacere di parlare con noi sono sempre bene accetti.