Nel pomeriggio del 26 novembre si è verificato l’ennesimo episodio di “vortex strike” sull’abitato di Caselle.
Questa volta, ad essere colpito da questo fenomeno (causato dal passaggio, probabile, di un aeromobile a quota troppo bassa, in fase di atterraggio, diretto ovviamente all’aeroporto “Sandro Pertini”), che causa dei veri e propri vortici d’aria, è stato il tetto dell’edificio che ospita la sede dell’Associazione Carabinieri in Congedo, sita in via Bianco di Barbania, che ha visto spazzate via diverse tegole.
Il presidente del sodalizio, Eugenio Esposito, ha segnalato l’accaduto alla caserma dell’Arma dei Carabinieri.
Fortunatamente, anche questa volta non ci sono stati feriti, ma “solo” danni materiali: ma fino a quando durerà questa “fortuna”?