Con la Delibera di Giunta n.126 dell’ottobre scorso, si è approvata la “ricognizione posteggi liberi ai fini dell’espletamento delle procedure di miglioria” del mercato del lunedì.
Nell’aprile scorso, i rappresentanti degli operatori del mercato settimanale del lunedì di piazza Falcone hanno presentato una richiesta scritta affinché l’Amministrazione comunale proceda all’assegnazione dei posteggi rimasti vacanti.
Prima ancora però, è opportuno avviare la procedura di miglioria tra gli operatori commerciali titolari di autorizzazione a posto fisso.
Dall’esame del Settore Commercio comunale, risultano 23 posteggi non assegnati (2 di frutta e verdura, 1 di somministrazione, 2 per i produttori, i rimanenti per il comparto non alimentare), a fronte di 89 assegnati.
Non si tratta ancora del bando vero e proprio, ma è un atto propedeutico al bando.
La dichiarazione dell’assessore al Commercio, Paolo Gremo: “Il mercato ha dei posti liberi, di conseguenza diamo la possibilità agli ambulanti, per così dire, “abituali” di migliorare la propria posizione all’interno della disposizione dei banchi, se lo desiderano. Ultimata questa procedura, successivamente prepareremo un bando, nell’arco del 2019, per andare a riempire i posti vuoti. Ma questo non è un segnale di crisi del nostro mercato principale che, anzi, continua a funzionare molto bene. Andiamo ad ovviare ad una situazione, per così dire, fisiologica: è normale che, negli anni, ci siano operatori mercatali che cessano la propria attività o che desiderano cambiare piazza. E’ una turnazione normale ripeto. Ma quasi mai i clienti hanno notato o noteranno posti vuoti, perché i posti vacanti vengono assegnati sul momento con il sistema della spunta. Il bando andrà a riassorbire i posti vacanti”.
Si andrà a fare qualcosa di simile anche per il mercato del venerdì? “Non credo proprio”, risponde Gremo, “perché quello del venerdì è un mercato piccolo, di servizio, ma con venti-trenta banchi di qualità. Dopo il cambiamento di un anno e mezzo fa, ora funziona e va benissimo così, considerando la concorrenza che ha nei dintorni”.