tavolta riporto un po’ di segnalazioni dei cittadini, che ho provveduto a verificare.
Ad esempio, perché in via Gonella, dove la strada fa una semicurva poco prima di immettersi su via Guibert, è sempre pieno di oggetti ingombranti destinati allo smaltimento (in parole povere rumenta)? E pensare che siamo in pieno centro storico e qualcuno avrà pur visto che da anni ci sono accumuli di immondizia di ogni genere proprio in quell’angolo. Immondizia sempre diversa, quindi di qualcuno sarà. Non sarebbe il caso di andargli a parlare? Anche in altre zone cittadine ci sono accumuli grandi e piccoli di materiali: in via Venaria, quasi all’altezza del Port dij gaj, c’è una delle discariche abusive storiche di Caselle. Anni e anni di immondizia che si accumula, viene ripulita e dopo poco tempo riappare. Oppure le mini discariche sparse qui e lì nel centro, come dietro al municipio o su via Fabbri. Ma senza dire niente a nessuno, non si potrebbe piazzare una bella telecamera nascosta nelle aree più soggette a questo tipo di reato e multare severamente i trasgressori? Si dice sempre ma non si fa. Per questo motivo chiedo ogni volta che vengano intensificati i controlli da parte della polizia municipale sul nostro territorio.
Altro argomento segnalato dai cittadini è la massiccia invasione da parte di blatte (scarafaggi) in diverse zone cittadine. È un problema che avevo sollevato già l’anno scorso e in risposta avevo avuto vaghe rassicurazioni su disinfestazioni che poi non credo siano avvenute. Il problema è serio e colpisce tutti, ma può diventare un rischio sanitario vero e proprio, dal momento che questi insetti sono portatori di diverse malattie. Ci si può proteggere anche da soli, ma se non si effettua un intervento serio e radicale su larga scala l’invasione si farà sempre più incontenibile, con conseguenze che possono mettere a rischio anche le attività del nostro territorio più esposte al problema, come bar e ristoranti. Pensiamo se durante un normale controllo Asl in un ristorante facessero capolino un paio di scarafaggi: provengono dalla strada, ma il danno sarebbe grande per il locale. Mi aspetterei una maggior tutela per chi lavora sul nostro territorio.
In ultimo un argomento caro a tutti. Le buche. Pareva che tutti i nostri problemi in fatto di voragini fossero sulla via della risoluzione ed addirittura alcuni interventi erano stati fatti. Ma la situazione è di nuovo peggiorata. Certe vie sono impraticabili o riparate alla bell’e meglio, con evidenti rischi soprattutto per pedoni e ciclisti. È necessario incrementare i fondi per le asfaltature e ridare alla città le strade che merita, e queste sono scelte squisitamente politiche. Sta a chi amministra destinare maggiori fondi a questo capitolo di bilancio. Infatti basta fare qualche chilometro (magari in bici, le buche senza gli ammortizzatori si sentono meglio) ed attraversare i vari paesi. Alcuni hanno strade belle, altri completamente rovinate. È evidente che sono gli amministratori ad aver scelto di non spendere i soldi pubblici per fare manutenzione, e un comune come il nostro, che ha grosse entrate da contravvenzioni, le strade dovrebbero essere quasi perfette.
Per la rubrica Quelli che aspettano da anni le Aree Ata a Caselle: Anche a marzo ed aprile nulla.