Domenica 3 dicembre p.v., alle ore 11.00, nel Centro Espositivo Multifunzionale di via Basilio Bona 29 avverrà la cerimonia della consegna del premio “Il Casellese dell’anno 2017”.
Quest’importante manifestazione, ideata dall’Associazione Turistica Pro Loco di Caselle Torinese in collaborazione con l’Amministrazione Comunale, si tiene ogni anno in concomitanza con la festa della Pro Loco.
Questo è il diciassettesimo anno in cui viene assegnato questo ambito riconoscimento. Chi sarà quest’anno a ricevere l’artistica medaglia e la pergamena con la dedica?
Nel 2001 il primo a essere premiato fu Giovanni Verderone, imprenditore agricolo ed ex Presidente della Casa di Riposo “Giovanni Baulino”.
Nel 2002 il titolo andò a Gianni Rigodanza, scrittore, giornalista e Direttore del nostro mensile “Cose Nostre” per diciassette anni.
Nel 2003 il premiato fu il Commendatore Filiberto Martinetto, industriale tessile di fama mondiale e creatore della Filmar e del Gruppo Martinetto, per anni presidente dell’API.
Nel 2004 il premio fu assegnato alla signora Enrica Baldi Borsello, fondatrice e Direttrice della “Corale di Mappano”.
Nel 2005 a ricevere gli onori del titolo fu Domenico Musci, uomo d’arte e di cultura a 360 gradi. Come sapete, Domenico ci ha però lasciati poco tempo fa: troppo presto!
Nel 2006 (anno delle olimpiadi e delle Paralimpiadi invernali a Torino) il premiato fu Gianluca Cavaliere, un ragazzone casellese diversamente abile (subì l’amputazione di una gamba a seguito di un grave incidente) che ha ritrovato nello sport la forza di ricominciare e che ha partecipato alle Paralimpiadi torinesi.
Nel 2007 a ricevere il premio fu Vanni Cravero, Presidente dell’A.D.A.M.A. che è un’associazione benefica per adozioni a distanza e che si prende cura dei bimbi indiani di Cuddapah.
Nel 2008 il premio si è tinto un’altra volta di rosa. La premiata è stata, questa volta, la Dottoressa Maria Grazia Ferreri, Direttrice del Patrimonio e delle Risorse Umane della Regione Piemonte.
Nel 2009 il premioè andato Luciano Dematteis, uomo di volontariato (Protezione Civile ANPAS) e come recitava la pergamena “un grande Volontario tra gli uomini e un grande uomo tra i Volontari”.
Nel 2010 il riconoscimento è stato attribuito a Don Claudio Giai Gischia. Per i suoi 40 anni di sacerdozio, per i suoi 25 anni al timone della nostra comunità parrocchiale ma soprattutto perché “custode, fratello, e padre di tutti noi Casellesi”.
Nel 2011 l’ambito riconoscimento si è tinto ancora di rosa. La premiata è stata Ida Brachet Contul, Presidentessa dell’Associazione “Progetto Chernobyl”. La pergamena consegnatale recitava: “A Ida Brachet Contul mamma e speranza per tanti bambini di Chernobyl”.
Nel 2012 il titolo fu appannaggio dell’imprenditore dolciario Mauro Pogliano.
Nel 2013 il premiato è stato Luigi Chiappero. Apprezzato avvocato penalista, considerato da molti colleghi e magistrati come uno dei migliori avvocati della Penisola.
Nel 2014 il titolo andò a Matteo Iacovelli. Come diceva la pergamena consegnatagli “Uomo giusto e buono; capace di spendere ogni istante della sua vita per il bene del prossimo”.
Nel 2015 il “Casellese” premiato fu Piero Ferroglia; pittore , scultore e casellese DoC. ”Un esploratore della nostra terra”.
Nel 2016 il riconoscimento è andato a Carlo Barba; ”uomo di virtù rara, capace di coniugare ogni istante di vita al servizio degli altri e della nostra Comunità”. Cosi recitava la dedica sulla pergamena consegnatagli assieme alla medaglia.
Chi sarà il “Casellese dell’anno 2017”?
I cittadini che avessero in mente il nome di una persona degna di ricevere questo premio sono pregati di comunicarlo alla redazione di questo giornale, attraverso i social o in qualsivoglia altra maniera. oppure venendo personalmente nella sede della Pro Loco il lunedì o il venerdì, dalle ore 21.00 alle 23.00); o ancora, segnalando telefonicamente al numero 0119962140, o via fax al numero 0114512840, o via mail info@prolococaselletorinese.it.
Affinché tutti i cittadini casellesi possano avere un’idea di com’è concepito e a quali criteri si rifà l’apposita giuria per assegnare il premio, qui di seguito pubblichiamo il regolamento che fa da guida all’iniziativa della Pro Loco.
1) Il premio denominato “Il Casellese dell’anno” è istituito dall’Associazione Turistica Pro Loco di Caselle Torinese che ha sede in via Madre Teresa di Calcutta, 55 a Caselle T.se ed è patrocinato dal Comune di Caselle T.se.
2) E’ consegnato nella giornata della festa annuale della Pro Loco.
3) Il premio è assegnato a un Casellese o a un gruppo di nostri concittadini facenti parte di un’associazione del nostro territorio che si è distinto in uno o più campi (cultura, sport, arte, politica, musica, lavoro, volontariato ecc.) o che ha portato in alto, in Italia o nel mondo, il nome di Caselle T.se.
4) Il premio è determinato da una giuria composta: dal Direttivo dell’Associazione Turistica Pro Loco di Caselle T.se, dal Direttore del giornale “Cose Nostre”, dal Sindaco, dal Vice sindaco, dal Presidente del Consiglio Comunale e dalla giunta del Comune di Caselle T.se, dal Comandante della Stazione Carabinieri di Caselle T.se, dal Comandante della Polizia Comunale di Caselle T.se, dal Parroco di Caselle T.se, dal Dirigente Scolastico dell’Istituto Comprensivo di Caselle e dai nostri concittadini a cui è già stato assegnato il premio “Il Caselle dell’anno” nelle passate edizioni.
5) La votazione, a scrutinio segreto, sarà valida indipendentemente dal numero dei presenti.
6) La giuria terrà conto d’eventuali segnalazioni che però non saranno determinanti per la scelta del “Casellese dell’anno 2017”.
7) I giurati designati non possono farsi sostituire, né delegare chicchessia a votare in loro vece.
8) Il premio consiste:
- In un’artistica medaglia di 75 mm. di diametro, appositamente coniata, raffigurante le quattro case (simbolo di Caselle T.se) particolarmente impreziosita.
- In una pergamena con il nome del vincitore e la motivazione del premio conferito.